Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] di S. Zeno (Valdonega). Riorganizzò la Casa editrice Collins (1935) e creò varie serie di caratteri tipografici con l'incisore parigino C. Malin, con cui collaborò sino al 1955. Dal 1952 iniziò la collana La letteratura italiana. Storia e testi ...
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Letterato (Venezia 1712 - Pisa 1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; [...] 1762) e le Lettere sulla pittura, ricca fonte d'informazioni e di buoni giudizî. Ottimo conoscitore d'arte, l'A. ebbe da Augusto III di Sassonia l'incarico di fare acquisti in Italia per la galleria di Dresda, e fu egli stesso disegnatore e incisore. ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] universale del Passigli.
Ma ben presto l'inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di incisore. Cominciò con una collaborazione a L'Eridano di Torino: nel 1841 apparvero alcune sue pagine su La poesia in prosa ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] e scrisse anche alcuni articoli per le Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia.
Della sua attività di pittore e di incisore, che coltivò anche negli anni seguenti, ci rimangono due quadri conservati nella chiesa di S. Domenico a Palermo e ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] con C. Cattaneo e, più tardi, con A. Manzoni) a quelle artistiche (il lungo rapporto con lo scultore L. Bartolini e con l'incisore P. Toschi) a quelle musicali, in cui si segnalò soprattutto come ammiratore di G. Rossini: mai però, se non per qualche ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , inaugurato nella città lagunare il teatro anatomico, e andato a Folli l'incarico di insegnarvi anatomia, il G. ne divenne incisore; a lui, inoltre, fu affidato il compito di pronunciare l'orazione d'apertura, poi stampata per i tipi di A. Giuliani ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] . L'importanza e il significato del trattato, che conobbe una notevole diffusione e fu da altri imitato e utilizzato (l'incisore Ugo da Carpi ne riprodusse ampie parti nel suo Thesauro de scrittori. Opera ... la qual insegna a scrivere diverse sorte ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] 1835 e nel 1838 con alcune modifiche.
Frequentando i circoli letterari, conobbe la poetessa Virginia Garli (o Garelli), figlia dell'incisore in pietra dura Giovanni e di Violante dei Ricci, e la sposò nel 1837. Tornato a Napoli subito dopo le nozze ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] Pietra. Il frontespizio e le 16 incisioni in rame che introducono i canti sono opera del fratello del G., Oliviero, famoso incisore (Torrione, p. 26). Il poema è introdotto da un giudizio di Thomas Dempster, lo storico e filologo scozzese lettore di ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] Anna Malaspina della Bastia. Nel 1791 sposò la bella e giovane Teresa Pikler (1769-1834), figlia di Giovanni Pikler, noto incisore di pietre dure, dalla quale ebbe due figli, Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...