PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] a causa di un incendio della Camera dei Lords dove erano esposti, sono noti grazie a una riproduzione settecentesca dell’incisore John Pine). Tra le carte di Stato conservate ai National Archives di Londra rimane un suo ampio resoconto manoscritto ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] ora casa di A. M., in Domus, 15 apr. 1928, pp. 10-14, 53).
Nel 1927 il M. pubblicò a Firenze Goya incisore; nel 1929 la Sarfatti gli propose di scrivere un saggio sulla scultura del Novecento da pubblicarsi con l'editore Cremonese di Milano. Il ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] nel 1834, probabilmente a Roma.
A Roma Vincenzo abitava in via della Lungara, n. 102, ed era noto come incisore, intagliatore, mosaicista e restauratore (Brancadoro, 1834).
Raffaele, figlio di Filippo il Giovane, nacque a Roma nel 1792; iniziò a ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] e della Divina proportione di Luca Pacioli stampate dal padre nel 1509. Sin dall’inizio si dimostrò un abile disegnatore e incisore di caratteri tipografici, ma la sua creatività si espresse anche nella ricerca di nuovi formati librari. Iniziò la sua ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] (Bassano del Grappa, Musei civici).
Nel 1834 partecipò alla realizzazione del Cenotafio di Giuseppe Longhi (Milano, Brera), l'incisore che aveva difeso le ragioni della classicità all'epoca del Monumento Appiani, con una stele con il profilo dell ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] metà del terzo decennio del secolo mostrando affinità di stile con opere di quel momento. A stimolare questo inizio di attività incisoria fu forse la conoscenza diretta di Ugo da Carpi durante il presunto viaggio a Roma del 1519. Ancora due stampe ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] , e Lorenzo Fragni; nel 1575, tuttavia, in occasione della preparazione di monete e medaglie per il giubileo, vennero chiamati, come incisori di coni, altri artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a Firenze il 19 sett. 1584 ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] . Per le opere a tarsia vale quanto detto per Caterina, con cui collaborò sempre. Certo Giuseppe non è da identificare con l'omonimo incisore citato da C. Le Blanc (Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 578), in quanto le opere di quello ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] sono la piccolezza del formato, corrispondente a quello della moderna cartolina postale, e la finezza dell'esecuzione dovuta all'incisore Johann Falkeisen di Basilea; la serie iniziata nel 1840 col titolo Le Daguerréotype (ilnome deriva dal nuovo ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] prima stesura, furono corretti. Inoltre, fu aggiunta una bella e dettagliata carta topografica dell'isola, notevole opera dell'incisore romano M. Cartaro, datata "15 Calendis Sextilis 1586".
L'opera, una pietra miliare tra gli studi balneologici sull ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...