FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] più grandi cantanti dell'Ottocento.
Il padre Giuseppe, nato a Orvieto il 9 nov. 1789, alternava nella città natale l'attività di incisore allo studio del canto come basso con G. Pedota e debuttò probabilmente a Terni nel 1819 nel Don Marcantonio di S ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] di commento a La Pinacoteca del palazzo reale dellescienze e delle arti di Milano, tre ricchi volumi in folio pubblicati dall'incisore M. Bisi (ibid. 1813-23, con 130 tavole; poi ibid. 1853, con 248 incisioni, e Bologna-Milano 1882, con aggiunte ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] ritratto di Anton Maria Lorgna con la tecnica della cera punica (Marchini, 1986, p. 516). Artista eclettico, si cimentò anche come incisore di invenzione (Marinelli, 1985, pp. 12 s.)
Morì a Verona il 14 settembre 1791.
Fonti e Bibl: V. Requeño, Saggi ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] ; C. Ricci - G. Zucchini, Guida di Bologna, a cura di A. Emiliani, Bologna 1968, pp. 62, 185; G. Gaeta Bertelà - S. Ferrara, Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVIII, Bologna 1974, nn. 294 s., 317; G. Roversi, in G. Cuppini, I palazzi senatori a ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] 44tavole numerate da 1 a 30: Roma, Gab. naz. delle stampe) segnano per il C. l'inizio di una intensa attività pittorica e incisoria che lo rese assai stimato tra i contemporanei; lo studio che egli aprì a Roma, a detta del Pascoli, era frequentato da ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] (morto nel 1791), eseguita nel 1792 dallo scozzese Christopher Hewetson e ora presso la Protomoteca Capitolina. Alla figlia dell'incisore di gemme Pichler, moglie di Vincenzo Monti, il L. avrebbe dedicato ancora tre ritratti: due databili intorno al ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] del cosiddetto disegno della tomba di Gastone di Foix di Londra, è stato recentemente (Dreyer-Matthias, 1964) identificato con l'incisore denominato "Maestro del 1515": questi era quindi un italiano, ma non si può affermare che si tratti del B., dato ...
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MARCHETTI, Francesco
Paolo Dalla Torre
Nacque a Presson di Monclassico, in Val di Sole, nel Trentino, nel 1641 da Giovanni; non è noto il nome della madre. Dalle opere rimaste si può supporre una formazione [...] pingebat". Nel 1692 realizzò la pala con l'Angelo custode per il castello di Pyšely. Dipinse nature morte, e fu anche incisore. Nel 1688 riprodusse il quadro del M., eseguito nello stesso anno, con Cristo e la samaritana al pozzo (Rusconi, p. 45 ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] : intensificò la produzione grafica, dall'acquaforte all'acquatinta, con un ampio uso di colori. Forse a questa esperienza di incisore va riferita la sua pittura degli ultimi anni, che vive non più di accordi ma di volute e raffinate discordanze ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] ) un volume contenente le riproduzioni di teste di imperatori romani eseguite da Enea Vico traendole da monete antiche, l'incisore Iacopo Franco lo dedicava al C., nel ricordo della splendida collezione numismatica che aveva ammirato nella sua casa ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...