FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Roma al tempo di Clemente X. La pianta di Roma di G. B. F. del 1676, Roma 1931, pp. 4 ss.; A. Rasario, Un antico incisore valsesiano G. B. F., in Boll. stor. per la provincia di Novara, XXVI (1932), 1-2, pp. 196-202; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] , Niederländ. Künstler-Lexikon, I, Wien-Leipzig 1906, p. 113; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, IV, p. 128.
Per il B. incisore: G. K. Nagler, Die Monogrammisten, München-Leipzig s.a., pp. 919 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] 1835 e nel 1838 con alcune modifiche.
Frequentando i circoli letterari, conobbe la poetessa Virginia Garli (o Garelli), figlia dell'incisore in pietra dura Giovanni e di Violante dei Ricci, e la sposò nel 1837. Tornato a Napoli subito dopo le nozze ...
Leggi Tutto
DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] fino alla morte negli Atti delle premiazioni relative alle esposizioni annuali, talora in veste di pittore di storia, talaltra di incisore.
Benché negli anni tra il 1820 e il 1825 il D. avesse cominciato a frequentare l'ambiente milanese dove, al ...
Leggi Tutto
CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] Anatomica di G. B. Morgagni, pubblicato a Padova dalla tipografia Cominiana nel 1717-19; i rami - non è noto l'incisore - furono utilizzati per successive edizioni dell'opera, nel 1741 nell'edizione di J. A. Langerak (Lugduni Batavorum, p. VIII) e ...
Leggi Tutto
FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] chiesa di S. Marcello, può essere datato allo stesso periodo.
Nel 1831 il F. risulta sposato con Anna Pichler figlia dell'incisore Giuseppe. Nello stesso anno aveva una bottega di ottonaro al pianterreno dei numeri 57 e 58 di via del Pellegrino.
Al ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] Palazzo della Ragione di Vicenza; nell'anno 1499 venne eletto arbitro da Gerardo merciaio, zio paterno di Valerio Belli, famoso incisore di cristalli e pietre dure, in una lite contro lo scultore Lorenzo di Giovanni Grandi per alcuni lavori e pietre ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 1987), uno dei primi esemplari della sua produzione a stampa, documentata fino al 1661 (ibid.; Id., 1983). Tale attività incisoria, insieme a quella disegnativa (Cellini, 1994 e 1999), si rivela utile per colmare alcune delle lacune, relative a opere ...
Leggi Tutto
FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] Seta stese l'inventario dei suoi beni alla presenza dei familiari del defunto e di alcuni artisti, tra i quali l'orafo incisore G. B. Mondella e il pittore P. Farinati.
La notizia del Vasari sui rapporti tra Angelo e il veneziano Girolamo Lioni, al ...
Leggi Tutto
CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] di Milano che, meglio organizzata - anche sotto il profilo di un più efficiente e moderno servizio di tipografia e incisoria -, poté disporre di una più vasta rete di diffusione commerciale. Venne incrementato il nascente catalogo di musica classica ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...