CROPANESE, Filippo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte né i nomi dei genitori di questo medaglista attivo a Roma tra il 1756 e il 1774, né si sa se fosse parente [...] recano la sigla "F. C."; F. Noack (in Thieme-Becker, XV, p. 548) annota che Ferdinando Hamerani, succeduto al padre Otto come incisore della Zecca di Roma dal 1761 al 1789, non vi lavorava personalmente, ma si serviva del C.: v. anche Arch. di Stato ...
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CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] precedentemente a Giovanni Claret, e che servirono per la ricostruzione di una nota biografica dei pittore fiammingo da parte dell'incisore Pietro Palmieri.
Fonti e Bibl.: Torino, Bibl. reale, Registri recapiti per gli anni 1788-1789, a. 1789, t. I ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] prefazioni a testi latini e greci. A questo scopo i Giunti, in una data non precisabile, avevano ingaggiato l'incisore bresciano Bartolomeo Zanetti, al quale commissionarono una nuova serie di caratteri greci; lo licenziarono, verso la metà del 1518 ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] a Palermo si ammalò e ritornò a Napoli dove morì il 16 sett. 1787.
Fonti e Bibl.: A. Gallo, Notizie degli incisori siciliani (sec. XIX), a cura di D. Malignaggi, Palermo 1994, pp. 85-88, 142; Palermo, Biblioteca centrale della Regione Siciliana, Mss ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] opere venne presentata da R. Papò presso la Biblioteca universitaria di Cagliari.
Una caratteristica del suo lavoro di incisore fu la creazione di monotipi derivati da una matrice vitrea che egli denominò "fumages", riesumando un termine degli ...
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CIAMBERLANO, Luca
Laura Tarditi
Nacque a Urbino probabilmente intorno al 1570-80: sono da ritenere erronee, perché non compatibili con la sua prima opera conosciuta, (1599), le date di nascita riportatp [...] Agostino, fu determinante per la sua impostazione tecnica e la sua evoluzioné stilistica. Vasta fu la sua attività di incisore: il Bartsch gli attribuisce centotrenta fogli (ottantuno dei quali sono tratti da disegni di Agostino Carracci), l'Hermanin ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] , tuttavia nei particolari si palesa il garbo del maestro. Al 1749 sono datate due stampe, firmate da Giorgio Fossati, incisore e architetto, che rappresentano il progetto del palazzo Venier dei Leoni, di cui fu costruito solo il pianterreno (ora di ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] dal 1846 al 1853 fra i professori accademici nazionali residenti in Torino, fu messo poi da parte quale esponente della vecchia scuola incisoria dalla riforma condotta da F. di Breme e C.F. Biscarra, tesa a favorire lo sviluppo di tecniche che meglio ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] non tanto sul modo di manovrare il bulino, quanto sul modo di predisporne il letto, com'era uso di quasi tutti gl'incisori di riproduzione del tempo, per mezzo dell'acquaforte. Nessuno sapeva preparare come lui le vernici e governare le morsure; e se ...
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AGENO, Francesco Maria
Giuseppe Oreste
Nacque a Recco (Genova) il 20 apr. 1727 da Battistino. Non si hanno notizie sui suoi studi e la sua prima attività: ma dovette presto aver rilievo nella vita culturale [...] Quando egli, il 17 nov. 1788, morì a Londra, le sue carte furono rilevate dal Mangini, sigillate, in casa dell'incisore Francesco Bartolozzi.
L'A. era stato nei primi anni della sua missione un diplomatico attento: interessanti e acuti i dispacci dal ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...