DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] che non publicasse nulla in quella lingua.
È invece da verificare l'opinione secondo la quale il D. fu anche incisore di caratteri e illustratore di libri. Il Colombo gli attribuisce infatti le silografle delle Stanze sopra le statue di Laocoonte di ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] universale del Passigli.
Ma ben presto l'inclinazione per la letteratura fu così forte da fargli abbandonare il lavoro di incisore. Cominciò con una collaborazione a L'Eridano di Torino: nel 1841 apparvero alcune sue pagine su La poesia in prosa ...
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FRAGNI, Lorenzo (Lorenzo Parmense)
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Nacque a Parma nel 1548 da Giovanni e da Barbara Bonzagni. La sua formazione avvenne, con ogni probabilità, nel solco della tradizione orafa della famiglia della [...] al F. per medaglie coniate in occasione della festa dei Ss. Pietro e Paolo e per monete d'argento. Sempre come incisore della Zecca, nel 1585 e nell'anno seguente, ricevette pagamenti, insieme con L. Leoni, per l'esecuzione di medaglie realizzate in ...
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DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] , La Musica e L'Architettura. Pur trovandosi in condizioni economiche poco agiate - non tralasciò mai l'attività ben avviata di incisore -, negli anni successivi continuò a dipingere. I biografi, ad esempio, ricordano che nel maggio del 1855 portò a ...
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BOTTARELLI, Carlo
Marcello Terenzi
Visse a Brescia nella seconda metà del sec. XVII; mancano notizie intorno alla sua vita, ma per le sue opere note può esser posto fra i maggiori armaioli e cesellatori [...] come già per una seconda pistola in coppia con quella della Walters Art Gallery. Il B. fu anche scultore, cesellatore, incisore e medaglista di altissima qualità tanto da far attribuire, con un secolo di scarto, opere sue al Cellini.
Fonti e Bibl ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] visiva, conobbe Francesco Solimena, cui inviò delle tazzine nel 1695, e intrattenne rapporti professionali con Francesco Bedeschini, architetto e incisore abruzzese attivo anche a Roma e Napoli, che gli fornì i disegni di gusto barocco per le tese di ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] Roma 1957, nn. 134-161; C.G. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, I, Roma 1958, p. 451; A. Tasca, P. F. incisore bassanese, tesi di laurea, Facoltà di Magistero, Univ. di Padova, a.a. 1970-71; L'arte di presentarsi. Il biglietto da visita a ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] della battaglia di Marengo (16 giu. 1800: Ibid., Museo di Castelvecchio).
Amedeo (Amedeo Domenico Sotero), fratello di Carlo Michele, fu incisore di metalli, ma anche scultore in marmo, creta e gesso e nacque a Torino il 22 apr. 1777 (Baudi di Vesme ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] , Biblioteca Marucelliana; Parigi, Louvre).
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le vite…, I, Roma 1642, pp. 321 s.; A. Petrucci, O. L. incisore romano, Siena s.d.; T.H. Thomas, O. L. A forgotten portraitist 1578-1630, in The Print Collector's Quarterly, VI ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] B. Bini, L'orafo N. F. e il gioiello di acciaio, in Antichità viva, IX (1970), 6, pp. 57-64; G. Giorgi, Incisori lucchesi (catal.), Lucca 1971, ad Indicem (per Nicola e per Adolfo); Umberto II [di Savoia]…, Le medaglie della casa di Savoia, Roma 1980 ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...