BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] piccolo per il numero defle opere prodotte (405 in tutto), ma grande per i risultati ottenuti e l'influenza esercitata sugl'incisori posteriori: da un Cantagallina o un Mercati nel '600 a un Vasi e un Piranesi nel '700 Giovanni Baglione, discorrendo ...
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CARIELLO, Andrea
Mario Rotili
Nato a Padula (Salerno) il 1º dic. 1807, da un modesto artigiano, manifestò presto spiccate tendenze artistiche, tanto che a quindici anni fu inviato a Napoli a studiare [...] a seguito del successo ottenuto da un ritratto in avorio del nuovo sovrano, il C., probabilmente nel 1831, fu chiamato come incisore alla zecca.
Di questo primo periodo si ricordano medaglie come quella per il ritorno del re dal viaggio in Austria e ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] quale si allontanò poco prima che questi morisse (30 genn. 1612); poi, brevemente, sotto Dionigi Calvaert e infine, come incisore, per diversi anni, sotto la guida di Francesco Brizio, quando questi dava pubbliche lezioni di disegno e di prospettiva ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] e in particolare due suoi fratelli, uno dei quali bisognoso di aiuto (Ronchini, p. 254). L'8 genn. 1546 venne nominato incisore della zecca papale il parmigiano Giovan Giacomo Bonzagni, ma contro questa nomina reclamò aspramente il C., per cui, il 28 ...
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FRANCHINI, Girolamo
Luciana Arbace
Nacque a Este intorno al 1728. Quasi nulla è emerso finora circa le sue occupazioni giovanili svolte nell'ambito della lavorazione dei metalli e delle pietre preziose. [...] Fu scultore, cesellatore e incisore, ma è ricordato soprattutto come imprenditore e ceramista, attività che svolse dal 1778.
Al F. vengono riferite diverse opere databili alla piena maturità. Nella chiesa di S. Maria delle Consolazioni di Este è ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] fratelli tra cui Gregorio (1776), incisore di gemme. La famiglia abitò nell'Isola del Soldato, nei pressi di piazza Navona, fino alla morte del padre il 9 febbraio 1788.
Il 10 ottobre 1798 sposò Elisabetta Muñoz con la quale ebbe undici figli. ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] noti rispettivamente come pittore e incisore. I genitori, non nobili ma "abbastanza favoriti dalla fortuna" (Montanari, p. 4), gli consentirono una prima solida educazione affidandolo all'età di sette anni a un precettore ecclesiastico, il quale, ...
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BELLAVIA, Marcantonio
Mario Pepe
Siciliano, se ne ignorano sia il luogo sia la data di nascita. Può solo stabilirsi, per evidenza di documenti, che tra l'anno 1668 e il 1670 egli era a Roma, dove svolse [...] per la pessima qualità dell'incisione, che mostra peraltro una migliore qualità nel corpo (secondo il Bartsch opera di un anonimo incisore nel gusto di Pietro Santi Bartoli), che noli nel volto, opera di un meno abile e modestissimo artista.
Fonti e ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...] noto pittore e incisore.
Si può senz'altro escludere che fosse imparentato con la nobile famiglia umbra dei Cesi, mentre è accertato che a Cascia vissero nei secc. XVI e XVII tre notai di questo nome, con i quali un rapporto di parentela è più ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] , Le pitture e sculture di Modena, indicate e descritte, Modena 1770, p. 77; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori, incisori e architetti nati negli Stati del… duca di Modena…, in Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 424 s.; G. Campori ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...