Pittore e incisore (Alexandria, Virginia, 1808 - New York 1889). Trattò il ritratto, il paesaggio, la pittura storica; ma la parte migliore della sua produzione è costituita dalle sue incisioni, su rame, [...] su legno, ecc., anche per illustrazione di libri e riviste (per es., una Bibbia per l'editore Harper di New York) ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto e incisore (n. Parma 1639 - m. 1702); allievo a Roma di Pietro da Cortona, fu poi pittore di corte dei Farnese. Costruì la facciata della chiesa di S. Lucia e il coronamento della chiesa [...] di S. Maria della Steccata a Parma. Suoi dipinti in chiese di Parma e di Piacenza ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Parigi 1755 - Belleville, Meurte-et-Moselle, 1832); cominciò col dipingere fini quadretti di genere. Verso il 1785 prese a trattare la stampa colorata e l'acquatinta. La sua produzione [...] migliore appartiene agli anni che precedono la Rivoluzione e consta di scene campestri o galanti, d'una grazia ancora settecentesca ...
Leggi Tutto
Illustratore e incisore (Cour-Cheverny, Loir-et-Cher, 1845 - Parigi 1924). Collaborò con disegni di attualità a riviste francesi e inglesi; pubblicò album d'incisioni, notevoli per brio e gusto illustrativo: [...] Le nouvel Opéra (1881); La danse (1892); Mouvements, gestes, expressions (1905); P. R., son oeuvre sur la guerre 1914-17 (1917) ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Roma 1615 - ivi 1675). Cognato e allievo di N. Poussin, dipinse paesaggi d'ispirazione classica e, al tempo stesso, romanticamente interpretati (palazzi Borghese e Colonna a Roma; Louvre; [...] musei di Vienna, Madrid, ecc.). A Roma, in S. Martino ai Monti, dipinse 18 affreschi con episodî della vita di Elia ...
Leggi Tutto
Orefice, incisore di conî e medaglista (Parma 1507 - Roma 1565), figlio di Gian Francesco; a Roma (1537) lavorò per Paolo III, da cui fu nominato (1546) maestro della zecca a vita. Protetto da Alessandro [...] Farnese, sembra incidesse varie medaglie in occasione del giubileo del 1550 (le uniche che gli si possono attribuire) ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore, calligrafo e incisore tedesco (Strasburgo 1580 circa - ivi 1651). A Strasburgo, fu a capo di una bottega i cui lavori si diffusero largamente per i paesi tedeschi. Dipinse libri di [...] stemmi, quadri, miniature; incise ritratti, paesaggi, allegorie, ecc. Nella sua opera si nota l'influsso di A. van Dyck ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Genova 1660 circa - Roma 1730), attivo a Roma. Allievo di G. B. Gaulli, si dedicò specialmente al mosaico (Capp. del Battesimo in S. Pietro: S. Pietro che battezza i ss. Processo e [...] Martiniano, dal cartone di G. Passeri, e alcuni riquadri della cupola su cartone di Fr. Trevisani) ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scultore (Miastków Kóscielny, Lublino, 1852 - Varsavia 1936). Dipinse dapprima quadri storici e di genere, poi, dopo un soggiorno a Parigi (1889), divenne uno dei primi impressionisti [...] polacchi; dall'impressionismo si discostò gradualmente in seguito. Le sue opere migliori sono alcuni paesaggi dell'Ucraina. Scolpì busti, monumenti funebri, ecc ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Uraga, Yokosuka, 1752 - Edo 1815); uno dei maggiori rappresentanti della scuola popolare (Ukiyoe). Allievo di Torii Kiyomitsu (1735-1785), alla morte del maestro fu adottato dalla famiglia [...] divenendo l'ultimo grande rappresentante della scuola Torii: incise molti fogli con figure di attori, di donne e scene di teatro ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...