BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] un contratto per l'esecuzione di dipinti (perduti) nella cappella di S. Francesca Romana in S. Savino.
Il B. fu anche incisore: nel 1655 incise in tre rami i putti che il Pordenone dipinse intorno alla imboccatura della lanterna nella cupola di S ...
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DOMENICHINI, Gaetano
Vincenza Maugeri
Mancano dati biografici di questo pittore ferrarese, la cui data di nascita in base alle note del Boschini è situabile intorno al 1794, mentre secondo altre fonti [...] chiesa del Gesù, scoperta il 23 luglio 1843 (Boschini).
Come già ricordava lo Scutellari (1893), il D. fu abile incisore su rame e disegnatore su pietra litografica, tanto che nelle raccolte di stampe ed incisioni della Biblioteca Ariostea di Ferrara ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] . XIX), a cura della R. Accademia di belle arti di Venezia, Venezia 1924, pp. 99-110; R. Pallucchini, Mostra degli incisori veneti del Settecento (catal.), Venezia 1941, pp. 114 s., 120; T. Gasparrini Leporace, Il libro illustrato nel '700 a Venezia ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] apr. 1773-16 marzo 1838), professore d'eloquenza latina e greca nell'università di Torino, e Angelo, disegnatore e incisore. Fratello del B. fu Agostino, sacerdote, avvocato, pittore dilettante.
Fonti eBibl.: Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 199-201 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] pp. 181-198; T. Pauli, Mantegna. Il sogno dell’antico, l’oro della corte, Milano 2001; A. Canova, Gian Marco Cavalli incisore per A. M. e altre notizie sull’oreficeria e la tipografia a Mantova nel XV secolo, in Italia medioevale e umanistica, XLII ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] da Bernardino Nocchi per avvicinarsi ad Angelica Kauffmann e soprattutto al Canova, di cui nel 1798 disegnò il profilo per l'incisore Pietro Bettelini rifacendosi ad un medaglione di marmo di Antonio d'Este. I suoi rapporti con il Canova mettono in ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] , 1996, p. 17).
Nel 1826 Podesti fu raggiunto a Roma dal fratello Vincenzo, che divenne pittore di sipari, incisore, copista e restauratore di dipinti antichi. Nello stesso anno il Capitolo della cattedrale di Ancona gli commissionò il Martirio di ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] rete di rapporti che egli strinse, anche sul piano personale, con numerosi artisti - musicisti, compositori, cantanti e attori, pittori e incisori - dei quali ci sono giunti tra l'altro numerosi ritratti (Mostra..., 1953, pp. 80, 84 s., 87, 93, 95 ...
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DURINI, Alessandro
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 30 maggio 1818 nella linea primogenita dei conti di Monza, sesto degli otto figli di Antonio, notabile della corte napoleonica e podestà di Milano [...] del 1857 (cinque acquerelli), del 1865 (due dei suoi fogli più celebri: L'artiste e La gioventù del pittore e incisore Giacomo Callot) e del 1872; ma la sua attività si andava rarefacendo e la sua maniera appariva oramai inattuale: sintomatico l ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...]
Il G. morì a Catania il 13 sett. 1855.
Fra i tanti suoi allievi vanno ricordati Giuseppe Sciuti, l'incisore Francesco Di Bartolo e il nipote Antonino Gandolfo. Sono scarsissime, allo stato attuale delle ricerche, le notizie sulle vicende biografiche ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...