CAPUTO, Ulisse
Mario Rotili
Nacque a Salerno il 4 nov. 1872 da Ermenegildo e da Francesca San Martino. Dopo un primo avvio alla pittura ricevuto a Cava dei Tirreni da Riccardo Alfieri, un artista modesto [...] , intanto, all'Esposizione internazionale di Roma e in quella del palazzo di vetro di Monaco si era imposto anche come incisore con La lampada giapponese e Alquartiere latino, acqueforti colorate con cui confermò il suo gusto per il colore, che si ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] disegni, non ricorreva mai allo sfumino, ma copiava anche i tratti del bulino, così come li aveva distribuiti l’incisore (Morelli - Dalbono, 1915, pp. 6 s.).
Dopo pochi mesi tuttavia, insofferente degli insegnamenti accademici, Filippo li abbandonò e ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] ' Bevilacqui, ibid., XLI (1914), 1, pp. 337 s.; L. Beltrami, Bramante e Leonardo praticarono l'arte del bulino? Un incisore sconosciuto: Bernardo Prevedari, in Rassegna d'arte, XVII (1917), pp. 190 ss., 194; W. Suida, Bramante pittore e il Bramantino ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] cui chiaroscuri di mano del maestro - resta una dettagliata descrizione dello stesso Strozzi corredata da illustrazioni di un incisore anonimo (Esequie fatte in Venetia dalla natione fiorentina al serenissimo d. Cosimo II quarto gran duca di Toscana ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] manipolato con l'inserimento di tavole estrapolate da un'opera autonoma (Il perfetto disegno, s. l. né d.) dell'incisore, proveniente dal monastero benedettino di Praglia, si conserva presso la Bibl. univers. di Padova (Cessi, 1958),.
In ogni caso ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] ) illustrò quindi il Macbeth di Shakespeare tradotto da M. Chiarini. Né si deve dimenticare la sua attività di incisore per il raffinato mensile Novissima (dal 1903), con immagini che gravitano nell'orbita d'influenza secessionista, con avvolgenti ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] del 7 dic. 1516 all'A. metta in risalto da un lato il favore papale e dall'altro l'opera valente dell'incisore: "Cum itaque tu primus formis tuis excussas prope diem editurus sis organis intabulaturas, opus tam utile et necessarium omnibus qui co ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] alla pittura di paesaggio e al bozzetto, al motivo lirico e familiare.
Alla sua attività di pittore (e secondariamente di incisore) il F. affiancò una brillante e dinamica attività di organizzatore, polemista e divulgatore, a difesa della pittura "di ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] che è stato venduto ad Algeri nel 1897 alla vendita della vedova Laperlier.
Accanto al B. operò come pittore e incisore anche Giovanni (Cremona 1725-Parma 1804), che era successo nel 1784 al fratello come direttore dell'Accademia mantovana di Belle ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] tipologia egli sembri talvolta ispirarsi al Balestra.
Il C. ebbe un nipote e discepolo, anch'egli di nome Giuseppe, noto incisore.
Fonti e Bibl.: V. da Canal, Della maniera del dipingere moderno [circa 1730], in Mercurio filosofico, 1811, p. 13; A ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...