BORDIGA, Gaudenzio
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque a Camasco (Varallo) il 10 febbr. 1773 e a Varallo seguì gli studi letterari e di disegno. Stabilitosi a Milano con il fratello Benedetto, [...] completarla, si recò a Parigi nel 1801) e del volume Elementi di figura pubbl. a Milano nel 1807. Fu capo incisore dell'Istituto geografico militare e mantenne tale carica anche dopo l'occupazione austriaca. Senza la collaborazione del fratello il B ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] ), con la pubblicazione dell'esatto albero genealogico del pittore. Personalità di spicco nel mondo culturale veneto, pittore, incisore, architetto, artefice della fondazione della Pinacoteca veronese, visse e operò a Verona; si sposò il 13 luglio ...
Leggi Tutto
GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] 1652, c. 15v). A lui si accenna in un documento dell'Accademia di S. Luca ove si ricorda che il G. aveva un figlio incisore (Ibid., Archivio storico dell'Accademia di S. Luca, vol. 69, c. 105). Le sue opere note sono state censite da Zijlma, che però ...
Leggi Tutto
DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] dell'incis. ital. del Settecento, in Boll. d'arte, XXXI (1938), pp. 541, 543 s., 558 n. 7; L. Alpago Novello, Gli incisori bellunesi, in Atti del R. Istit. veneto di scienze lettere ed arti, XCIX, (1941), 1, pp. 627-644; R. Gallo, L'incis. nel ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] cura di G. Bernini Pezzini - S. Massari - S. Prosperi Valenti Rodinò, Roma 1985, pp. 107, 128 s., 871; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), a cura di E. Borea - G. Mariani, Roma 1986, pp. 19 s., 45, 84, 205, 208, 312 (per Giovanni Paolo); C ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] vista del giubileo del 1550, rimasta inutilizzata per la morte del papa. Nel 1554, comunque, il B. era a Roma, aiuto incisore alla zecca e come tale, è probabile che abbia inciso alcuni dei conî del fratello.
Il primo pagamento documentato a Roma in ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] Amari -, ma senza alcun risultato. Dopo un breve soggiorno a Milano, durante il quale conobbe L. Calamatta, uno dei più quotati incisori di quei decenni, il D. ritornò a Napoli. Da lì, nel 1863, inviò al Calamatta cinque sue opere, che egli riteneva ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] . Nel 1765 lo raggiunse il fratello Giuseppe, all'epoca adolescente, cui si aggiunse, per il solo biennio 1767-68, l'incisore Antonio Valli. Il 10 apr. 1768 sposò Bernardina Torraca, vedova Bersanti, e si stabilì definitivamente con lei e con la ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] ), XV (1959), pp. 25 s.; C. Donzelli-G. M. Pilo, Ipittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 156-159; P. Mattioli, G. D. incisore, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 151-159; L. Moretti, Due contributi per G. D. e per P. Uberti, in Boll. dei Musei ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] morte (circa ottanta anni, secondo Baglione [1642]).
La biografia del C. (scultore, modellatore in terracotta e cera, incisore in avorio, orafo), in assenza di una precisa documentazione diretta, è ricostruibile attraverso la testimonianza piuttosto ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...