Incisore e stampatore veneziano (1550-1580 circa). Dette stampe da N. Beatrizet, Tiziano, Michelangelo. Svolsero eguale attività, sempre a Venezia, anche Ferdinando e Orazio. Pietro lavorò pure a Vicenza [...] e a Roma, fino al 1599 ...
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Incisore (Ingrandes 1822 - Sèvres 1885), detto Chien Caillou. Rappresentò scene fantastiche con strana esattezza di particolari (La città misteriosa, La casa fatata, ecc.). Fu assai apprezzato, soprattutto [...] negli ambienti letterarî ...
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Incisore (S. Andrea in Argène, Bologna, 1480 - Bologna prima del 1534). Formatosi nell'ambiente umanistico bolognese, nella bottega del Francia passò dal niello all'incisione su rame. I suoi orizzonti [...] si ampliarono e la sua tecnica si perfezionò a Venezia (1506), dove tra l'altro tradusse a bulino le xilografie della Vita della Vergine di A. Dürer, e a Firenze (1508), dove studiò il cartone michelangiolesco ...
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Incisore e disegnatore (Nancy 1592 o 1594 - ivi 1635). Nel 1607 cominciò a riprodurre all'incisione le opere dei grandi pittori. Nel 1608 si recò a Roma; dal 1611 fu poi a Firenze, dove, scegliendo l'acquaforte [...] come mezzo più rispondente alla sua creatività, incise i suoi primi capolavori: Guerra d'amore, Guerra di bellezza (1616), i Capricci (1617), la Fiera dell'Impruneta (1620). Nel 1621 tornò a Nancy, con ...
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Incisore (Utrecht 1609 - Wolfenbüttel 1680). Ricevette un'educazione e un addestramento militare riservato alle classi alte, frequentando (1621-26) l'accademia dei cavalieri a Kassel, dove poi fu al servizio [...] (1654), poi a Ratisbona, a Colonia, e infine (1670) a Wolfenbüttel. Tra il 1650 e il 1660 dovette conoscere il principe palatino Ruperto al quale insegnò la nuova tecnica incisoria, che per suo tramite ebbe largo successo e diffusione in Inghilterra. ...
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Incisore (Bassano del Grappa 1740 - Roma 1803). Formatosi nell'ambiente di G. B. Remondini, trasse le prime incisioni da opere di G. B. Piazzetta, I. Amigoni, A. Zucchi, firmandosi Jean Renard. Fu poi [...] chiamato da F. Bartolozzi a Venezia (1762), dove lavorò alle tavole di Paesti quod Poseidoniam etiam dixere rudera (Roma 1784). Stabilitosi a Roma, dove ebbe una scuola fiorente, incise, tra l'altro, da ...
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Incisore di monete (fine sec. 5º a. C.), il maggiore degli incisori monetali antichi. Lavorò per le zecche di Siracusa, di Catania e di Camarina. A Siracusa creò tre conî con teste femminili: nel decadramma, [...] la testa di Aretusa, coronata di canne fluviali, è di una morbida plasticità. Nei rovesci di queste monete modellò il gruppo di Eracle che strozza il leone, e diverse varianti della quadriga. Nel tetradramma ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] nel 1550, svolse la sua attività principalmente a Mantova. La sua maniera si distingue per l'accurato, sottilissimo tratteggio, per l'intenso chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle ...
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Incisore e pittore olandese (Mühlbrecht, Venlo, 1558 - Haarlem 1617). Scolaro di suo padre Jan e poi di D. Coornhert, nel 1577 si stabilì a Haarlem. Nel 1590-91 fu in Italia. Acutissimo disegnatore e incisore, [...] subì fortemente l'influsso del Parmigianino e di B. Spranger. Tra le sue stampe più celebri: la serie delle nove Muse (1592); la serie dei sette cosiddetti "capolavori" illustranti i primi capitoli del ...
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Incisore italiano (Comiso, Ragusa, 1920 - Roma 2011). Ha studiato e insegnato all'Istituto d'arte per la decorazione e la illustrazione del libro di Urbino; poi (dal 1966) a Roma. Ha preso parte alle maggiori [...] manifestazioni dell'arte grafica vincendo numerosi premî. Sue opere figurano nei musei di San Paolo del Brasile, New York, Lugano, Stoccolma, Roma, Firenze e Venezia. Ha partecipato tra l'altro, ottenendo ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...