Pittore e incisore tedesco (Düsseldorf 1855 - Eddelsen, Amburgo, 1928). Figlio di Stanislaus, dal quale fu avviato alla pittura. Studiò in seguito a Monaco e risentì grandemente l'influsso di F. S. Lenbach. [...] Con M. Liebermann compì un viaggio in Olanda, che fu fondamentale per la sua educazione artistica. Affrontando tematiche sociali, si avvicinò alla pittura di J.-F. Millet e di G. Courbet, per poi orientarsi ...
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Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); [...] dal 1952 ha vissuto a Parigi con frequenti soggiorni a Venezia. Nella sua pittura e nelle sue incisioni (per le quali ottenne il premio della Biennale di Venezia nel 1956) prevale il ricordo della sua ...
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Pittore e incisore tedesco (Berlino 1847 - ivi 1935). Studiò a Berlino (1866-68) e a Weimar (1868-71), per poi soggiornare ripetutamente in Olanda, a Parigi (1873-78) e a Monaco (1878-84). Profondamente [...] influenzato dalle opere di J.-F. Millet, G. Courbet e della scuola di Barbizon, guardò anche ai modi di A. Mauve e di J. Israels (Filatrici di lino, 1887, Berlino, Staatliches Museum; Funai in Edam, 1904, ...
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Pittore e incisore italiano (Roma 1924 - ivi 2001). Formatosi da autodidatta, esordì nel 1945 a Roma con scene di vita e paesaggi urbani d'impronta neorealista. Nel secondo dopoguerra, dopo i soggiorni [...] a Berlino e a Parigi, fu tra i promotori della rivista Città aperta (1956) e collaborò con scritti e incisioni a varî periodici. Fedele a uno stile di timbro espressionista, aspro e incisivo, che ne caratterizzò ...
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Pittore e incisore (Milano 1723 - ivi 1783). Scolaro di F. Porta, guardò certamente alla tradizione della pittura di genere e animalistica settentrionale (Grechetto) e centro-meridionale (Rosa da Tivoli) [...] che ebbe modo di conoscere nei suoi soggiorni a Roma e a Napoli. Si dedicò quasi esclusivamente a temi pastorali e di vita contadina, con un approccio ideologico, lontano da ogni evasione arcadica, che ...
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Pittore, disegnatore e incisore (Breslavia 1815 - Berlino 1905). Dal 1830 visse a Berlino, dove nel 1832 assunse l'officina litografica del padre, producendo opere che, per il loro carattere pittorico, [...] segnano una svolta nella storia della litografia tedesca: illustrazioni per la Geschichte Friedrichs des Grossen di F. Kugler (1839-42), litografie riproducenti le uniformi dell'esercito di Federico il ...
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Pittore e incisore (Namur 1833 - Essonnes, Parigi, 1898). Fondamentalmente autodidatta, trovò nel segno grafico il suo mezzo espressivo più efficace, cominciando con litografie pubblicate a Bruxelles nel [...] e in Uylenspiegel, che fondò (1856) ispirandosi allo Charivari di Ch. Philipon. Nel 1862, spinto dall'esigenza di approfondire le tecniche incisorie, si recò a Parigi, dove studiò con F. Bracquemond e J. Jacquemart e fu in contatto con l'ambiente ...
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Scultore, pittore, incisore (Vrpolje, Croazia, 1883 - Notre Dame, Indiana, 1962). Studiò con I. Rendić a Spalato e poi a Vienna; fu per due anni a Parigi, fortemente impressionato da A. Rodin, e a Roma [...] (1911-14). Fin dai suoi primi lavori ricercò una simbolica intensità di espressione: Timor Dei (1904), La fontana della vita (davanti al Teatro nazionale di Zagabria, 1906), ecc. Autore del ciclo di sculture ...
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Architetto e incisore (Parigi 1662 circa - L'Aia 1752). Fu allievo del padre Jean (Parigi 1619 - ivi 1679), noto soprattutto per le sue incisioni di architetture e di ornati, e importanti per la sua formazione [...] furono i contatti con J. Lepaudre e J. Berain. Ugonotto, alla revoca dell'editto di Nantes (1685) emigrò nei Paesi Bassi dove fu al servizio di Guglielmo d'Orange, che seguì anche per breve tempo in Inghilterra. ...
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Pittore e incisore statunitense (New York 1871 - ivi 1956). Figlio di musicisti e appassionato musicista egli stesso, F. si recò nel 1887 in Europa per completare la sua formazione, ma si dedicò all'arte [...] studiando ad Amburgo, Berlino e poi a Parigi. Lavorò con successo come disegnatore e caricaturista per i giornali berlinesi Ulk e Lustige Blätter, per il parigino Le Témoin e per il Chicago Sunday Tribune. ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...