AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] Painter in England, in The Burlington Magazine, XCIX (1957), pp. 21-23; A. Petrucci, L'opera del genio italiano all'estero, Gli incisori dal sec. XV al sec. XIX, Roma 1958, p. 132 (anche per Carlotta); G. M. Pio, Studiando l'A., in Arte Veneta ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze.
Il G. venne riconosciuto come uno tra i più promettenti giovani incisori della città quando il marchese fiorentino A. Gerini gli commissionò due tavole per il volume che presentava agli amatori d'arte ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] dipinti di propria mano, pubblicato a Firenze fra il 1752 e il 1762. Ma nel 1748, in una serie di saggi di incisori vari, Ritratti dei più celebri professori di pittura in Firenze, era uscito del B. quello di Giovanni Holpein [Hans Holbein], da ...
Leggi Tutto
BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] dal francese e pubblicò un'opera tecnica di F. Bocquet (Nuovometodo per filettare a 2, 4, 6 e 8 ruote, Firenze 1883). Le poche notizie sulla sua attività politica sono tutte ricavate da lettere e da rapide ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] Panazza, La pittura nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 1006 s.; L. Donati, Tipografi ed incisori, ibid., III, ibid. 1964, p. 719; The Illustrated Bartsch, XXV, a cura di M.J. Zucker, New York 1984, pp. 88 ...
Leggi Tutto
RUGGI, Giuseppe
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’11 giugno 1844 da Lorenzo, pittore, scenografo e incisore di una certa fama, e da Ernesta Bonamici.
Studiò dapprima presso il collegio barnabita S. [...] Luigi, frequentando poi la scuola di disegno dell’Accademia di belle arti. Si iscrisse infine, nel 1862, alla facoltà di medicina e chirurgia, laureandosi il 25 luglio 1868 con una tesi su Contributo alla ...
Leggi Tutto
Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] si dedicò agli studi scientifici. Sottotenente onorario nel 1824, tenente in 2a nel 1828, nel 1830 venne preposto a effettuare il cambio delle armi in uso alla guardia civica; destinato poi a Civitavecchia, ...
Leggi Tutto
KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] impianti industriali, si dedicò assiduamente alla chimica presso l'Università di Giessen, sotto la guida di H. Will, di H. Kopp e di Th. Engelbach. Conseguita la laurea (1860), ottenne un posto come assistente ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] il pontificato di Paolo III (eletto nel 1534), in uno dei quali (presumibilmente verso il 1540) s'incontrò con l'incisore mantovano Giorgio Ghisi. Tre anni dopo la morte di Giulio Romano fu nominato, con decreto del 14 maggio 1549, prefetto delle ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] Crespi e le stampe dell'edizione illustrata del "Bertoldo", in L'Archiginnasio, XXI [1926], 1-3, pp. 14-25), a vari incisori, tra i quali anche il Fabbri.
Il F. collaborò, dunque, in un breve lasso di tempo, con due diversi tipografi, divenuti tra ...
Leggi Tutto
incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...