JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] prima stesura, furono corretti. Inoltre, fu aggiunta una bella e dettagliata carta topografica dell'isola, notevole opera dell'incisore romano M. Cartaro, datata "15 Calendis Sextilis 1586".
L'opera, una pietra miliare tra gli studi balneologici sull ...
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RIGHINI, Pietro
Fabio Stocchi
RIGHINI, Pietro. – Nacque a Parma il 2 agosto 1683 da Girolamo e da Domenica Peccanti. Si avviò all’arte sotto la guida del padre e di Ferdinando Galli Bibiena – pittore [...] e medievaleggiante di influsso bolognese (Pigozzi, 1980, p. 168). La fortuna di queste scene aumentò quando nel 1735 l’incisore Martin Engelbrecht le pubblicò ad Augusta, favorendone la circolazione nell’Europa del Nord.
Oltre che a Parma, Righini ...
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SCALFAROTTO, Giovanni
Katia Martignago
SCALFAROTTO (Scalfurotto, Scalferotto), Giovanni. – Nacque il 17 aprile 1672 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, secondogenito di Tommaso, muratore originario [...] . 99 nota a, pp. 431 s. nota b; G.L. Bianconi, Elogio storico del cavaliere Giambattista Piranesi, celebre antiquario ed incisore di Roma, in Antologia Romana, V (1779), 34, pp. 265-267; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, Bassano ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] Dürer che fece copiare da Cesare Dandini. Già nel 1617 il M. aveva ricevuto in dono alcune stampe dall’incisore lorenese Jacques Callot, i celebri Capricci, ispirati all’intensa attività teatrale fiorentina di quegli anni.
Gli ultimi anni furono ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] di colleghi o in articoli ad essi dedicati.
Importante, in questi anni, specialmente dopo il '63, l'attività di incisore: una tecnica in cui il C. trovava particolare occasione per esprimere, in un segno nitido e preciso, quell'allucinato senso ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] Madruzzo, cardinale vescovo di Trento, tramite Ludovico Chiericati, arcivescovo di Antivari e primate di Serbia, ma anche dilettante incisore ed allievo, a suo tempo, dello stesso Belli. Già nel febbr. 1547 il Madruzzo aveva ricevuto a Trento ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] monte al piano, mentre nel 1912 espose agli Amatori e cultori le acqueforti Solitudine e Dopo la tempesta con il gruppo di incisori della Regia Calcografia nazionale.
Fu membro dell’Accademia di Brera e di quella di S. Luca, ove si conserva l’olio ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] prudenza nelle cose teologiche), dal Campanella al Della Porta a Charles de L'Ecluse; botanico, zoologo, fisico, geologo, incisore, dispiegò la sua costante attività in uno studio paziente della natura, staccandosi a poco a poco dall'osservanza dei ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] I, p. 207; Catal. gener. della raccolta di stampe antiche della Pinacoteca nazionale di Bologna. Gabinetto delle stampe, III, 4, Incisori bolognesi ed emiliani del secolo XVII, a cura di G. Gaeta Bertelà (con la collaborazione di S. Ferrara), Bologna ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il matrimonio Adelaide, stabilitasi nella capitale bavarese, affidò l'incisione degli otto rami che componevano la Notitia all'incisore di Augusta Melchior Küsel, che concluse il lavoro nel 1655. La genealogia del G. fu la seconda realizzata sotto ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...