Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] nel 1550, svolse la sua attività principalmente a Mantova. La sua maniera si distingue per l'accurato, sottilissimo tratteggio, per l'intenso chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle ...
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Pittore e incisore (Haydon Bridge, Hexham, 1789 - Douglas, isola di Man, 1854). Allievo a Newcastle di B. Musso, compì a Londra gli studî di architettura e prospettiva. Ebbe rinomanza per le sue scene [...] di catastrofi e distruzioni, animate da numerose piccole figure e architetture fantastiche (Giosuè che ferma il Sole, 1816, e Diluvio, 1834, New Haven, Yale center for british art; La caduta di Sodoma ...
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Pittore e incisore (Anversa 1840 - ivi 1888), allievo del padre, Ferdinand il Vecchio (Anversa 1792 - ivi 1883), autore di quadri storici e di genere, e dello zio H. Leys. Dipinse quadri d'interni con [...] una minuzia riscattata da una tavolozza preziosa e intonata, e da un delicato senso della linea. Nelle ultime opere, con tecnica diversa, dalle piccole e rapide pennellate, rinnovò il suo interesse per ...
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Pittore e incisore (Mannheim 1766 - Monaco di Baviera 1855), figlio di Ferdinand, di cui fu allievo; fu pittore di corte a Monaco di B. (dal 1792), insegnò poi all'accademia (1814-26). Dipinse paesaggi [...] d'ispirazione olandese, poi una serie di quadri di soggetto storico (12 battaglie delle guerre napoleoniche, su ordinazione di Luigi di Baviera, 1809-15), quindi ritornò alle vedute: queste ultime sono ...
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Pittore, disegnatore e incisore (Obergiebeln, Tirolo, 1768 - Roma 1839). Recatosi a Roma (1795), vi divenne amico di J. A. Carsten, e lavorò presso J. C. Reinhart. Divenne in seguito l'artista più considerato [...] della colonia dei nazareni. Dipinse ad affresco la sala di Dante nel Casino Massimo, al Laterano, ma preferì dedicarsi al paesaggio classico eroico (Cascata del torrente Schmadoi, 1805-11, museo di Lipsia; ...
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Architetto, pittore e incisore (Bologna 1541 - ivi 1583). Figlio di Tebaldo e fratello di Pellegrino, sotto l'influsso di quest'ultimo, e anche del Vignola, fu tra le personalità più creative del manierismo [...] architettonico bolognese. Fra le sue opere: inizio del rinnovamento in S. Pietro, con l'esecuzione del presbiterio e della Cappella Maggiore (a partire dal 1575); cortile dell'arcivescovado (1575); palazzo ...
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Pittore, incisore e scultore statunitense (Covington, Kentucky, 1848 - Cincinnati 1919). Perfezionatosi a Monaco alla scuola di W. Diez, studiò anche F. Hals, H. Rembrandt e P. P. Rubens. Ritornato per [...] qualche tempo in patria, espose a Boston (1875) ed eseguì affreschi nella chiesa della Trinità a Cincinnati. Recatosi di nuovo in Europa, fondò a Monaco (1878) una scuola che divenne assai popolare; dopo ...
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Pittore e incisore francese (Fourquevaux, Alta Garonna, 1838 - Parigi 1921). Si dedicò soprattutto alla pittura storica (grandi composizioni decorative nel Panthéon e nell'Hôtel de Ville di Parigi, nel [...] Campidoglio di Tolosa, nel palazzo di Giustizia di Baltimora, ecc.). Furono pittori anche i suoi figli Paul-Albert (n. Parigi 1870 - m. 1934), piacevole decoratore e illustratore di libri di A. France, ...
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Pittore e incisore (Döbeln, Sassonia, 1883 - Radolfzell 1970); studiò dapprima architettura e lavorò nello studio dell'architetto W. Kreis; ebbe rapporti anche con K. Schmidt-Rottluff (1901), con E. L. [...] Kirchner (1904) e fu tra i fondatori di Die Brücke (1905); dal 1912 fu influenzato dal cubismo ed entrò in relazione con il Blaue Reiter. Dal 1920 il suo stile risentì della Neue Sachlichkeit e di M. Beckmann. ...
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Pittore, disegnatore e incisore (Assisi 1566 - Roma 1624); a Roma, fu nell'orbita stilistica di Ag. Carracci. Incise su invenzioni proprie (Giudizio Finale, seguito nel 1594 da una serie di stampe illustranti [...] la vita di s. Francesco) e riprodusse opere di Raffaello, Veronese, F. Barocci, Giulio Romano, ecc. La Calcografia nazionale di Roma conserva alcune incisioni su rame originali di V., tra cui sette ritratti ...
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incisore
inciṡóre agg. e s. m. [der. di incīdĕre «incidere2»; cfr. il lat. tardo incisor -oris, con sign. generico]. – 1. s. m. Chi esercita l’arte dell’incisione: i. in rame, in legno, in pietre dure; i. di punzoni, di conî, di matrici tipografiche;...