LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] . 78) un ritratto di Vittorio Emanuele II, una Madonna da Leonardo e Cervi assaliti dai lupi (Scena nel Tirolo), tratto da un'incisione degli "intagliatori inglesi Gibbon e Webb" del dipinto di F. Gavermann (Vico, p. 23). Le stampe erano in vendita a ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] ..., e gli stessi anche in ciò bravi Franzesi...
Le fonti citano come significativa testimonianza d'ella sua maniera grafica l'incisione raffigurante i ritratti dei pittori D. M. Canuti, G. B. Caccioli, F. e L. Caffi (Bologna, Pinac. naz., Gab. d ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] a Roma, Accademia di S. Luca; C.A. P. 1991-1963: direttore e artista, 2014, p. 22) e vincendo il premio per l’incisione con Vento e sole (Roma, Istituto centrale per la grafica [ICG]). Data al 1912 una seconda Serie romana (Roma, ICG) ad acquatinta ...
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FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] della tecnica a colori "impastati" in uso presso alcuni seguaci del pittore. Ebbe anche una produzione, meno nota, di incisioni all'acquaforte: tra queste sono ricordate Ritratto di donna, Ritratto d'uomo, Donna che legge (Comanducci, 1971).
Fu ...
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ALOJA (Alloja), Vincenzo
Alfredo Petrucci
Incisore in rame, attivo a Napoli fra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del XIX. La tradizione orale lo dice figlio di Giuseppe e nipote di Raffaele [...] Paisiello, da E. Vigée Le Brun, ed alcuni paesaggi suoi ed altrui. È inesatto dire ch'ebbe a maestro d'incisione Giorgio Hackert, autore di alcune mediocri vedute della Campania, quando già nella sua famiglia c'erano altri provetti incisori. Fin dal ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di T. Majeroni (ne sono noti tre fogli: la Madonna di Campagna; Piazza Bra verso via Nuova; il Corso di Porta Nuova), ed alle incisioni su disegni di Francesco Lorenzi per le prime edizioni, nel 1756, dei Baco da seta di Z. Betti, e nel 1758, della ...
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CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] e venduti nel 1861 (vendita P. Defer), nonché un'Assunzione da C. Maratti.
Il C. apprestò inoltre il disegno per una incisione di P. Bombelli raffigurante S. Filippo Neri (1782) traendolo dal gruppo dell'Algardi in S. Maria in Vallicella (un album ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] di stampe. Da lui il B. si perfezionò nel bulino, ma fu in specie indirizzato alle tecniche care al Bartolozzi, l'incisione a granito e a lapis: il B. si avvalse, infatti, molto di queste ultime, con preferenza per il granito, talora combinandole ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] l'incisione, e perché apprendesse gli elementi del disegno lo mandò alla scuola dell'architetto e pittore Giuseppe Boschi detto il Carloncino. Il giovane B. aveva invece predilezione per la plastica e, dopo aver diligentemente appreso a disegnare, ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] con due putti, in alto, che sostengono un masso da cui esce una catena che collega sette figure in piedi; un'altra incisione con una figura femminile che scrive seduta ad un .tavolo ed ha accanto un elmo piumato. Il Nagler (1919), inoltre, ha trovato ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...