ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] del figlio Arturo, rimase attiva fino al 1942, quando venne distrutta da un bombardamento.
Tra i dipinti e le incisioni dell'I., molti dei quali in collezioni private e sul mercato antiquario, alcuni sono noti solo attraverso riproduzioni, altri ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l'Idra dal disegno di Bertani per l'incisione destinata ad aprire il suo volume, Gli oscuri et difficili passi dell'opera jonica di Vitruvio, dedicato a Ercole Gonzaga, il cui stemma ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] del C., del 1560, è una copia in controparte dell'Adorazione dei pastori di Heinrich Aldegrever: è questa una delle ventotto incisioni datate fra il 1560 e il 1579 descritte dal Bartsch (e riprese senza varianti dal Le Blanc), alle quali il Passavant ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] aver offerto al papa Urbano VIII diverse sue stampe e per avergli dedicato una Madonna. Al 1630 è infatti datata la prima incisione recante l'acquisito titolo, col quale firmerà poi buona parte della sua produzione. Si tratta di un'opera realizzata a ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] ); e "Stampe di due mondi", alle gallerie di Temple Abroad, Tyler School of art in Rome (dal 13 aprile) con l'incisione The pressed shirt.
Dal 29 aprile al 27 maggio del 1967 si tenne alla galleria de' Foscherari di Bologna una personale (introdotta ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] 54, 266, 269-270; La Sistina riprodotta ... (catal.), a cura di A. Moltedo, Roma 1991, pp. 219, 315 (per Giacomo); Canova e l'incisione (catal.), a cura di G. Pezzini Bemini - F. Fiorani, Bassano 1993, pp. 15-18, 31-35 e passim; A.M. Sorge - M. Tosti ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] ai corsi regolari dove ebbe come insegnanti A. Carpi De' Resmini e I. Valenti per la pittura, B. Disertori per l'incisione. Ottenuti i primi riconoscimenti, tra cui il premio S. Fedele (1952) e il premio Dalmine (1953), esordì nel 1953 alla galleria ...
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ABLONDI, Angelo
Alfredo Petrucci
Nacque a Casalmaggiore il 12 dic. 1891. Pittore, ma soprattutto incisore, partecipò, per invito, alla XVI e alla XVII Biennale di Venezia (1928 e 1930), nonché alla [...] 1931 fu presente alla I Quadriennale d'arte dì Roma con una puntasecca, La sassella,e nel 1933 con un'altra incisione, La svolta,alla I Mostra del Sindacato Nazionale Belle Arti di Firenze. Intanto esponeva anche qualche dipinto; un suo olio, Valle ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] a stampa dal fratello maggiore Fabio, il quale godette di un certo prestigio oltreché come incisore anche come orafo. L'incisione recava l'iscrizione "Hanc Pordenon(is) J(iulius) Lycinius excud(it) Fabio Ve. fe(cit)", che, per quanto intendesse ...
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CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] di B. Picart e J.-F. Bernard. Già nel 1668 aveva curato la pubblicazione di una serie di otto incisioni eseguite dal fratello, intitolata Scherzo de' paesi. Lo Heinecken, infine, ricorda che aveva inciso, traendola da un disegno di Giovanni Angelo ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...