ALTOMARE, Giovanni
Fausto Nicolini
Da Tommaso, figliuolo di Biagio Altomare e da Teresa Cardone, l'A. nasceva in Napoli, nel dicembre 1712; divenuto ormai, in virtù della falsificazione perpetrata dall'avo [...] , in un esemplare unico, nella Biblioteca Nazionale di Napoli). Nel 1763, ricorrendo al costosissimo procedimento di una incisione in rame con caratteri da manoscritto, dava principio a una riedizione della sola traduzione del Marchetti, confrontata ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] coltivò anche negli anni seguenti, ci rimangono due quadri conservati nella chiesa di S. Domenico a Palermo e una incisione che rappresenta il Foscolo durante il soggiorno in Inghilterra. Sono di questi anni la traduzione (andata perduta) dei versi ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] zio e patrono Afranio dei conti d'Albonese, canonico a Ferrara, e lo strumento stesso è minutamente descritto e raffigurato in incisione: a questa circostanza è dovuta la notorietà della quale il libro dell'A. gode presso i musicologi.
Della precoce ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , Ascanio, Carlo e Candido Sobrero, E. Soffletti, L. Valerio e C. di Vesme.
Il F. fu contemporaneamente avviato all'apprendimento dell'incisione su rame e su acciaio. Dopo un duro apprendistato, compiuto sotto la guida del padre per il disegno e di A ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] curò la parte relativa alla scultura e alla pittura, mentre il Boni firmò gli articoli dedicati all'architettura e all'incisione. L'iniziativa conobbe un grande successo e procurò al D. la benevolenza del segretario di Stato cardinale I. Boncompagni ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] delle sontuose feste fatte l'anno MDCVIII nella città di Mantova per le reali nozze…, Mantova 1608, sul retro dell'incisione raffigurante il "carro della fortezza"; altre notizie della festa in F. Zuccaro, Il Passaggio per l'Italia… [Bologna 1608], a ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] nel 1572 a Venezia, pei tipi di Francesco Rampazetto, e da questo riedita, nello stesso anno, coll'aggiunta di un'incisione in rame evidenziante il luogo e la disposizione della battaglia, l'Historia viene pubblicata, sempre nel 1572, anche a Milano ...
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GAGLIARDI, Giulio Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] città sono i manoscritti della "Dissertazione sulla lapide che sta nel fianco del nuovo Duomo", una spiegazione cioè dell'incisione che cominciava "Divus Augustinus…" presente su un'antica lapide presso il duomo di Brescia (non era comunque nelle ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] , sono quelle che egli stesso ci fornisce nel suoi scritti. La sua versatilità si esercitò anche nell'arte dell'incisione: i Capricci a due stromenti cioè tiorba e tiorbino..., furono stampati con caratteri intagliati dall'autore stesso, così come ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] . Anche dopo lo studio del Ricci sono state rimesse in dubbio la data da lui proposta - il 1357 circa - per l'incisione dell'epigrafe e l'attribuzione al Mezzani del sonetto anonimo indirizzato al C.; e in conclusione tutto quello che si conosce di ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...