COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] lo si ritrova attivo in Venezia, donde invia con una lettera accompagnatoria al duca Alfonso II d'Este a Ferrara un'incisione, probabilmente derivante da un'opera di Raffaello: la Calunnia di Apelle di Battista Del Moro veronese. Non e nota la data ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] 8 cm, in differenti colori, sono dipinte ciascuna con due tinte per dare risalto al gioco di ombre che deriva dall'incisione cuneiforme dei marmi, anche se non mancano errori dovuti presumibilmente ad imperizia. Il disegno geometrico di base è stato ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] passatempi" li considerava l'amico Verga, che vedeva con rammarico il C. distratto dalla attività letteraria): fotografia, incisione, disegno, ceramica, ma anche editore nel 1871 delle poesie in dialetto del concittadino Paolo Maura. Progettò saggi ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] I, 1809, 1968, p. 363; Bellori, I, 1672, 2009, p. 357; per l’esemplare dell’Accademia di S. Luca, accostabile all’incisione utilizzata da Bellori nella vita di Domenichino, v. Lanzi, I, 1809, 1968, p. 363; Petrucci, III, 2008, fig. 569). Circa quegli ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] spia della stima riposta nei suoi confronti dalla reggente Cristina. Se i grandiosi apparati funebri - tramandati da quattro incisioni del fossanese Giovenale Boetto - furono infatti opera del conte Carlo di Castellamonte, in essi fu presente anche l ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] dix ans, 1830-1840, I, Bruxelles-Paris 1844, p. 277 (sulla fallita spedizione di Marsiglia); P. Martini, L'arte dell'incisione in Parma. Memoria, Parma 1873, p. 19; G.B. Janelli, Diz. biografico dei parmigiani illustri…, seconda appendice, Parma 1884 ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] con un progressivo apprendistato nelle officine interne sotto la guida di artigiani (le officine erano di falegnameria, ebanisteria, incisione in legno, tipografia, calzoleria); dai 13 ai 15 anni andavano a lavorare fuori dell'Opera, a bottega, dove ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] votivo di Tiziano per il doge Andrea Gritti, distrutto dall'incendio del 1574, a noi noto attraverso un!incisione contemporanea, il S. Sebastiano è ripreso dall'analogo santo nella Madonna dei Tesorieri di Tintoretto alle Gallerie dell'Accademia ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] e gli Annales fermi al 1300. L'albero genealogico fu ultimato nel dicembre e nei primi mesi del 1565 vide la luce nell'incisione del Vico in forma di una grande quercia ramosa, salutato da un sonetto di G. B. Guarini. Anche il completamento della ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] edificazione che conduce il lettore dall'"inganno" delle maschere alla contemplazione del paradiso. Aggiunge pregio all'opera una bella incisione raffigurante il poeta "in età di 64 anni", sormontata da un cartiglio con il motto di famiglia ("C'est ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...