BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] al canto, di cui fu allieva del padre, insieme con la sorella minore Anna. Nel maggio 1829 esordì a Bologna nel teatro privato di E. Loupe con la rossiniana Semiramide e il 7 novembre di quell'anno cantò ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] penna e acquerello del 1777, in cui il L. ritrae il fratello minore Basilio, opera già matura. Le sue prime incisioni sembrano essere influenzate dai lavori di G.M. Pitteri e da F. Bartolozzi, attento alla sperimentazione di nuove tecniche incisorie ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] estampes di Parigi). Il ritratto di Marcotte è stato inciso dal C. su disegno di Ingres. Nel 1826 il C. portò a termine l'incisione di Bajazet, et le berger (da P.-J. Dedreux-Dorcy) iniziata con J. Coiny. Sullo scorcio del 1828 il C. compì un viaggio ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] Genova e farla rivivere, tende a smorzare le esigenze della fantasia e i contrasti di luce e di colore, pur efficaci in incisioni a seppia come la Veduta della città di Genova presa dalla base della Lanterna e la Veduta del porto di Genova, presa ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , ad ind.; G. Casati, L., Caronni, Appiani, in Rivista di Monza, XVII (1939), 5, pp. 6-8; C. Alberici, La scuola d'incisione dell'Accademia di Brera nel periodo neoclassico, in Arte lombarda, V (1960), 1, pp. 102-114; F. Mazzocca, Vicende e fortuna ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] gen. delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia naz., Roma 1953, p. 49; G. Copertini, La pittura e l'incisione a Parma durante il ducato di Maria Luigia, in Arch. stor. delle province parmensi, VI (1954), pp. 131, 153; P. Martini ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] 1850, p. 49; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854-88, p. 275; G. A.Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia 1924, I, p. 290; R. Pallucchini, Mostra degli incisori veneti del Settecento, Venezia 1941, pp. 41 s., 102-105 ...
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CIANI, Giorgio
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni e di Gasparina, nacque a Domegge di Cadore (Belluno) il 6 apr. 1812. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove nel 1839 ottenne il premio [...] Marco Ricci e gli incisori bellunosi del '700 e '800 (catal.), Belluno 1968, pp. 31, 70 e tavv. 129, 130; G. Fabbiani, Incisioni di G. C., in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXIX (1968), p. 164;U. Thienie-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] 173; A. Caputi, in La Galleria dell'Accad. di belle arti in Napoli, Napoli 1971, p. 106 n. 157; A. Negro Spina, L'incisione napol. dell'Ottocento, Napoli 1976, pp. 62, 108; M. A. Fusco, La Società Promotrice di belle arti di Napoli 1860-1864, in Atti ...
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BOUCHERON, Angelo
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Battista e della sua prima moglie Vittoria Grandi, nacque a Torino verso il 1780. Studiò sotto la disciplina paterna scultura e incisione [...] e il 29 marzo 1796 fu approvato architetto civile all'università di Torino. Il 9 aprile dello stesso anno l'ambasciatore di Sardegna a Roma scriveva a Torino che avrebbe fatto di tutto per "contribuire ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...