GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] nella quale fu uno fra i grandi protagonisti del suo tempo. Nel 1810 fu tra i candidati proposti per la cattedra di incisione in pietre dure presso l'Accademia di S. Luca della quale fu nominato socio di merito nel 1812. Nel 1820 divenne socio ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] Pagni e G. Bardi, con la riproduzione della Battaglia di Anghiari di Leonardo incisa da M. Carboni (n. 29) e con l'incisione di un quadro di F. Granacci con la Vergine e s. Tommaso (n. 33). Tre suoi disegni, raffiguranti paesaggi della pianura Padana ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] F. Sergent-Marceau nel Kunstblatt (1828, p. 234; 1829, p. 42; 1830, pp. 387, 411). Studiò presso la scuola d'incisione dell'Accademia di Brera, dove ebbe come maestro Giuseppe Longhi, e collaborò con Giuseppe Guioni, il litografo ticinese che diresse ...
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FRANCK (Francken), Pauwels (Paolo Fiammingo)
Stefania Mason
Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore originario di Anversa: probabilmente nacque negli anni Quaranta del XVI secolo. [...] al 1596 nella fraglia dei pittori di Venezia come "Paulo Fiamengo".
La prima opera datata a lui collegabile, l'incisione con la Maddalena penitente tratta da Gaspare Oselli nel 1573 a Venezia da una invenzione di "Paulus francisci Antwerpis", offre ...
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CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] , ma rinflusso di Conconi, dal quale apprese anche la tecnica dell'acquaforte monotipica o monotipata, fu per lui determinante. All'incisione, comunque, non si dedicò molto se si escludono i pochi esempi già nella racc. Bozzi di Milano. Dal 1889 ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] . 37-55; F. Zeri, Matteo de' F., in Paragone, XXXIV (1983), 401-403, pp. 60-63; C. Alberici, Incisioni derivate da Bramante, in Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo (catal.), Milano 1984, pp. 41-45; Asta ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] 63: ma vedi Zerner, I, p. 693), si rifugiò a Venezia dove era ancora operante, come incisore, nel 1537.
Dalla sua incisione con la Fortuna seduta sui flutti (Bartsch, n. 56) risulta chiaro che il C. non riuscì a sottrarsi all'influsso di Marcantonio ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] i caravaggeschi nordici e l'ambiente manfrediano.
Il primo dipinto documentato, una smarrita Susanna e i vecchioni (di cui rimane un'incisione al tratto eseguita nel 1812 da C. P. Landon, Catal. de la collection Giustiniani, Paris 1812, pp. 41 s., n ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] e C. Laurenzio); il ritratto dello scrittore (su disegno di F. Biffi) per Mondana politica delusa di P. P. Giletto (1669); tre incisioni per Vita e miracoli di s. Francesco di Paola di B. Serponti (c. 1669, con opere di C. Laurenzio e G. B. Labe ...
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DE GREYSS, Benedetto Felice (in religione Benedetto Vincenzo)
Licia Pellegrini Boni
Figlio di Francesco, di famiglia di origine tedesca, nacque a Livorno il 1° sett. 1714. Il 29 genn. 1730 prese l'abito [...] 16490 F), da porsi cronologicamente vicino al precedente.
Sappiamo infine (Marchese, p. 508) che il D. si dedicò anche all'incisione ma niente ci è noto di questa sua attività.
Il fratello Antonio Fortunato, anch'egli frate domenicano, rivolse la sua ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...