Pittore e incisore (Viterbo 1745 - Vienna 1810). Allievo di F. Bartolozzi a Londra, si specializzò nell'incisione a granito e riprodusse pitture dei maestri italiani e dei contemporanei inglesi. Il figlio [...] Tommaso (Londra 1796 - Vienna 1863), anch'egli incisore, riprodusse la Cena di Leonardo e opere di Tiziano, L. Carracci, G. Reni ...
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Gruppo musicale statunitense nato nel 1997 e composto da J. White e M. White. Dopo l’incisione del primo quarantacinque giri (1998), nel 1999 la band ha esordito con l’album omonimo: la capacità dei due [...] White di suonare diversi strumenti e il loro particolare stile musicale (a metà tra garage rock e punk blues) hanno reso la formazione sempre più apprezzata da critica e pubblico. In particolare, il singolo ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Ulmus Lulmus)
Alfredo Petrucci
Nacque a Brescia nel 1506. Si diede all'arte dell'incisione, trattando non solo il rame, ma anche, a servizio dell'editoria locale, il legno. Sono [...] sono dovuti quasi certamente a lui, potrebbe forse aiutarci a trovare una risposta. Comunque, è da escludere in modo assoluto che le incisioni in rame del "Monogrammista B." dell'anno 1544 siano sue.
Morì tra il 1576 e il 1578.
Bibl.: A. Zanetti, Le ...
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Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante [...] rigore del suo stile rendono assai difficile suddividere in periodi la sua carriera artistica: ma se nei primi paesaggi, del 1911, è possibile scorgere i segni di una profonda meditazione sull'arte di ...
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Poeta, incisore, pittore (Londra 1757 - ivi 1827). Si dedicò giovanissimo all'arte e alla letteratura, studiò incisione e frequentò per breve tempo la Royal Academy (1779). Spirito ribelle e visionario, [...] considerò il mezzo verbale e quello visivo espressione unica del suo genio profetico. Istanze neoclassiche e fermenti preromantici pervadono la sua arte, carica di complessi simbolismi, cui contribuirono ...
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Incisore e scrittore d'arte francese (Parigi 1830 - Parays 1890), fu uno dei propugnatori della rinascita dell'incisione in Francia. Eseguì fra l'altro, con tratto vivace, una serie di stampe di soggetto [...] giapponese ...
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Archeologo e numismatico (Monza 1747 - Milano 1815), barnabita. Ottenne da Leopoldo II l'istituzione della scuola d'incisione a Brera. Studiò le rovine di Cartagine. Illustrò monete e oggetti antichi. [...] Tra le opere: Ragguaglio del viaggio compendioso di un dilettante antiquario (1805); Ragguaglio di alcuni monumenti di antichità ed arti (1806) ...
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Pittore e incisore giapponese (n. Hoda, prov. di Awa - m. Edo, oggi Tokyo, 1695 circa), rinnovatore dell'incisione in legno; le sue serie di scene della vita popolare dipendono da una visione immediata [...] e intima del soggetto, già prima trattato, con un certo artistocratico di stacco, dai pittori Kano. Grandissima la sua importanza storica per il largo influsso esercitato sugli artisti dello Ukiyo-e ...
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Xilografo (Livorno 1906 - ivi 1981). Dopo la laurea in lettere frequentò l'Accademia di Carrara; dedicatosi all'incisione, studiò e sperimentò la xilografia, in particolare la tecnica del chiaroscuro. [...] Prof. di tecniche grafiche presso l'Istituto del libro di Urbino (1930-39), fondò il Museo della xilografia di Carpi (1936). Nel dopoguerra diresse l'Istituto Rizzoli per le arti grafiche a Milano (1952-56) ...
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Incisore (Corleone 1710 - Roma 1782). Si formò a Palermo studiando il disegno architettonico e le tecniche dell'incisione a bulino e all'acquaforte. Dal 1736 stabilitosi a Roma e avviata una bottega calcografica [...] ben presto divenuta famosa (fu frequentata anche da G. B. Piranesi), fu in contatto con pittori e architetti (S. Conca, L. Vanvitelli, F. Fuga) e arricchì la sua formazione anche con lo studio della raccolta ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...