MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] fra Ferdinando I, granduca di Toscana, e Cristina di Lorena. Del dipinto, perduto, rimane la testimonianza di un'incisione contenuta nella Descrizione del regale apparato scritta da Raffaello Gualterotti e data alle stampe nello stesso 1589 (p. 176 ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] ., I pittori alla corte di Bernardo Clesio a Trento, III, M. F., ibid., IX (1929-30), pp. 355-375; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano (s.d. ma 1930), pp. 214-216; P. Zampetti, Affreschi inediti di M. F., in Arte veneta, (1947 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] in Chiesa delle Ss. Stimmate di Francesco d'Assisi in Roma, Roma 1982, pp. 117-123; F. Borroni Salvadori, Riprodurre in incisione per far conoscere dipinti e disegni: il Settecento a Firenze, in Nouvelles de la république des lettres, 1982, n. 1, pp ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] 1745 a proseguire i suoi studi a Parigi, dove frequentò lo studio del pittore Charles Natoire ed eseguì alcuni disegni ispirandosi alle incisioni di Pietro Testa. Richiamato a Lione dopo meno di un anno, vi coltivò la sua vocazione, senza maestri ma ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] impianto rotondo, con ben quattordici cappelle perimetrali quadrate ed un coro circolare, caratterizzato nell'alzato (rappresentato in un'incisione del 1552 e nell'Uffizi, A 233; cfr. ricostruzione in Heydenreich-Lotz, 1974, p. 195, fig. 62), oltre ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] mantegnesche relative al medesimo soggetto: un disegno su pergamena (oggi a Parigi, École des beaux-arts), un’incisione che ne dipende strettamente, nonché la più tarda redazione su tavola (già in collezione Johnson a Princeton), databile ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dell'Assunta (1685-87), situata in un angolo dei collegio Clementino, con il vano dell'altare rivolto verso il Tevere. Un'incisione di G.B. De Rossi dello spaccato mostra la scansione ritmica dell'interno mediante alte lesene e l'intenzione del F. di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] d'Este e Taddeo Albano dell'autunno 1510 e dall'incubo al femminile - il cosiddetto Sogno di Raffaello - lasciato in incisione da Marcantonio Raimondi (Nova, 1998). Forse, tra le mezze figure, il bell'Uomo in armi del malridotto dipinto di Vienna ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] i suoi disegni, e fu in seguito distrutta con la soppressione della chiesa nel 1797 (è nota solo attraverso un'incisione seicentesca pubblicata negli Acta sanctorum… iunii, III, Antverpiae 1701, p. 673). Il monumento si componeva di un catafalco sul ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] e di S. Bernardo, poste su due predelle con la Natività e la Fuga in Egitto (quest'ultima derivata da una incisione di Dúrer). Più in basso, alla base del tempio, è una predella con tre Storie della Vergine. Tutta l'architettura presenta nelle ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...