Pittore e incisore (Bologna 1667 - Parma 1717). Dipinse in chiese di Bologna (S. Nicolò degli Albani; SS. Filippo e Giacomo; ecc.), ma la sua attività principale fu l'incisione: illustrazioni per la Marmorea [...] Felsina del Malvasia, 1690, per Il Claustro di S. Michele in Bosco, 1694; riproduzioni dal Correggio ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] Genova e farla rivivere, tende a smorzare le esigenze della fantasia e i contrasti di luce e di colore, pur efficaci in incisioni a seppia come la Veduta della città di Genova presa dalla base della Lanterna e la Veduta del porto di Genova, presa ...
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Pittore (Parigi 1813 - ivi 1894). Fece parte del gruppo di Barbizon; a contatto con J.-F. Millet maturò un segno più vigoroso e realista. Trattò con vivacità anche l'incisione. ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] , ad ind.; G. Casati, L., Caronni, Appiani, in Rivista di Monza, XVII (1939), 5, pp. 6-8; C. Alberici, La scuola d'incisione dell'Accademia di Brera nel periodo neoclassico, in Arte lombarda, V (1960), 1, pp. 102-114; F. Mazzocca, Vicende e fortuna ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] gen. delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia naz., Roma 1953, p. 49; G. Copertini, La pittura e l'incisione a Parma durante il ducato di Maria Luigia, in Arch. stor. delle province parmensi, VI (1954), pp. 131, 153; P. Martini ...
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Pittore (Bucarest 1880 - ivi 1956). Dopo studî a Monaco e a Parigi, ritornò a Bucarest nel 1905 e subito divenne organizzatore di mostre e rassegne, specialmente nel campo dell'incisione. Insegnò alla [...] Scuola di belle arti di Bucarest ed ebbe numerose commissioni ufficiali. I suoi dipinti (ritratti, paesaggi, scene di vita popolare) riprendono, in un orizzonte iconografico romeno, i modi del post-impressionismo ...
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Architetto e incisore (Ravenna 1790 - Roma 1857). Studiò a Bologna e, dal 1810, a Roma. Aiutò Canova nei disegni per il tempio di Possagno, ma presto si dedicò all'incisione, acquistando larga rinomanza [...] con varie serie di paesaggi, romani e dell'Italia meridionale, e di monumenti antichi (pubbl. 1817-39); molti rami sono conservati nella Calcografia nazionale di Roma ...
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Scultore (Linz 1916 - Colle di Val d'Elsa 1995). Operaio metallurgico, frequentò la scuola di architettura e l'Accademia di belle arti di Vienna. Si interessò di pittura e incisione per dedicarsi poi alla [...] scultura. Le sue opere in ferro e acciaio (fino al 1954 astratte, poi con un recupero della figura) sono costruite seguendo di preferenza linee di forza verticali e diagonali; i tagli, le saldature, il ...
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Pittore e incisore (Siena 1568 - ivi 1613). A Roma (prima del 1585) fu in contatto con A. Lilio, G. Baglione e il Cavalier d'Arpino; qui si dedicò all'incisione ed eseguì affreschi nel palazzo del Laterano [...] e nella Biblioteca Vaticana (ambedue del 1589), in S. Maria Maggiore (1593-94) e al Gesù (1594-95). Il suo stile vivace e spontaneo, nelle forme eleganti e nella cromia chiara e cangiante risentì, dopo ...
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Medaglista (Bordeaux 1761 - Parigi 1822); le sue medaglie, che commemorano eventi della Rivoluzione, dell'Impero e della Restaurazione, hanno grande importanza storica e notevole pregio artistico per la [...] bellezza dell'incisione e la severità dello stile. ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...