DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] esecuzione dell'opera, essendo pervenuto il bozzetto oltre i termini stabiliti. Il medaglione del S. Tommaso (riprodotto in incisione nell'Italia artistica illustrata, II [1884], p. 109) siconserva attualmente nella Galleria d'arte moderna di Palermo ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] ; ecc.), nonché nel Bergamasco e nel Bresciano.
Lo stesso repertorio e gli stessi caratteri distinguono i suoi lavori d'incisione, circa quattrocento acqueforti eseguite tra il 1794 e il 1827: si ricordano, tra le altre, il Trionfo di Scipione ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] per i temi omerici, generato dalle recenti edizioni dell’Iliade e dell’Odissea pubblicate a Roma nel 1793 con le incisioni di John Flaxman. L’ambientazione è intimistica, anche se nel dipinto il M. si muove tra caravaggismo, nell’impianto luministico ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] e i procedimenti di laboratorio si annullino nell'unità dell'irnmagine poetica. Lo sapeva il B., quando in una delle sue incisioni più famose, Il ricordo d'una giornata di caccia. La morte del martin pescatore (1936),riuscì a fissare in una sintesi ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] di vendita "Papety", Paris 1982, p. 8, n. 8).
L'altro settore artistico che vide impegnato il D. fu quello dell'incisione, che egli cominciò ad esercitare almeno a partire dal 1689, data dell'acquaforte Vergine con Bambino, s. Francesco e s. Rocco (L ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] , detto il Vignola, pubblicate a Roma nel 1583 presso Zanetti con il commento di Ignazio Danti, è riprodotta un'incisione raffigurante un soffitto in prospettiva dipinto dal L. in palazzo Vizzani a Bologna e datato al 1562.
L'affresco prospettico ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] 1834, p. 18; G.B. Vermiglioli, Di Bernardino Pinturicchio…, Perugia 1837, p. 68; E. Ovidi, La Calcografia romana e l'arte dell'incisione in Italia, Roma-Milano 1905, p. 68; L. Callari, I palazzi di Roma, Roma 1932, p. 305; G.R. Ansaldi, Documenti ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] nel 1915 con la pubblicazione di due xilografie su Lacerba. Nel 1914 il G. aveva partecipato alla rassegna internazionale di incisione promossa a Stoccolma da L'Eroica e l'anno seguente prese parte alla terza mostra della Secessione romana; nel primo ...
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SBISA, Carlo
Massimo De Sabbata
SBISÀ, Carlo. – Nacque a Trieste il 25 maggio 1899 da Annalia Pillon, operaia nello stabilimento chimico-industriale Francesco Mell, e da Carlo, macchinista navale [...] opere negli stessi luoghi (piazza S. Gallo, Porta Romana e i caffè cittadini) almeno fino al 1923, privilegiando l’incisione alla pittura.
L’esordio pubblico di Sbisà avvenne alla Biennale di Venezia del 1922, dove espose un ritratto a puntasecca ...
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ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] , si trova al Museo civico di Vicenza. Suo figlio Giuseppe, nato nel 1778, compì studi di architettura e praticò l’incisione.
Fonti e Bibl.: Vicenza, Biblioteca civica Bertoliana, Misc. Trissino, 26.41.1 (17), fasc. 8: A. Diedo, Appunti biografici su ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...