GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] dallo scultore al principe ereditario Ferdinando de' Medici, fu da questo spinto a dedicarsi, con l'aiuto anche paterno, all'incisione di cammei e di intagli.
Il primo lavoro del G. fu un ritratto di Girolamo Savonarola copiato da un intaglio moderno ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] L. Filippini, il L. si esibì per ventisette anni presso le maggiori istituzioni musicali, affrontando, anche in incisione discografica, i maggiori capolavori del repertorio (R. Schumann, J. Brahms, A. Dvořák, C.-A. Franck, D. Šostakovič ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] di Bologna, Genova, Chieti, Camogli e dalla Biblioteca delle Biennali di Venezia. Nel 1959 partecipò a una mostra collettiva di incisioni, con vari mezzi, nella Gall. d'arte moderna di Milano; nella stessa città aveva tenuto una personale al centro S ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] del grande momento degli anni trenta romani" (D. Micacchi, in D. da Vasto, 1981).
Presente alle principali rassegne sull'incisione (Los Angeles, 1930 e 1932; Roma, 1931; Bruxelles e Varsavia, 1933; Abbazia, 1936; Berlino, Varsavia e Buenos Aires ...
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BRAMIERI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Non abbiamo notizie biografiche precise di questo pittore operoso a Piacenza sul finire del sec. XVI e nei primi decenni del XVII. Disperso il gran quadro del refettorio [...] , tanto che il Carasi (1780), che ne ignorava l'autore, lo riteneva derivato "da una carta del Tiziano" (cioè dall'incisione di Corn. Cort [1571] dal dipinto dell'Escuriale). Qualche testa risente di un michelangiolismo alla Mazzola-Bedoli; le luci ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Marino, pp. 48-50), la cui iconografia era ampiamente nota attraverso le stampe, fra cui una tratta da un'incisione dello stesso Barocci. La pienezza formale delle figure esula tuttavia dalla cultura baroccesca e sembra trovare più facili appigli nel ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] tuttora. L'opera, datata e firmata, è riprodotta in un'acquarello da G. Grewembroch (Venezia, Civico Museo Correr) e in una incisione di A. Zucchi; una copia della statua è nel castello di Helen (Brunswick: Riccoboni, 1952, p. 160).
Il C. fu sempre ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] Regis, per 2250 scudi, il palazzo in via Felice nn. 138-139, che divenne da subito anche sede del suo atelier d’incisione e negozio di vendita; qualche anno dopo (1827) comprò anche un altro immobile in via della Vetrina. Il 7 gennaio 1823 – e ...
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ZOBOLI, Giacomo Filippo
Simone Andreoni
ZOBOLI (Zobboli), Giacomo (Jacopo) Filippo. – Nacque a Modena da Giambattista e da Lucrezia Panara (Tiraboschi, 1786, p. 359), secondo Girolamo Tiraboschi il [...] del Gesù a Roma, come parte degli apparati per la sua canonizzazione: l’opera gli è stata attribuita grazie a un’incisione anonima che lo indica come inventore e mostra minime varianti rispetto alla pala (Galassi Paluzzi, 1922, pp. 123-126). Le sue ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] maestro.
La stampa più antica che di lui si conosca è la riproduzione di una Sacra Famiglia di Raffaello, derivata da un'incisione di F. de Poilly, ascrivibile al 1704, seguita dalla Madonna del diadema di Raffaello stampata da D. De Rossi nel 1705 ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...