SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] 195; P. Acciaresi, G. S. e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II illustrata da 330 incisioni, Roma 1911; L. Morosini, Opere minori di G. S., in Architettura e arti decorative, I (1921), 1, pp. 77-89; F ...
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MEZZANOTTE, Paolo
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 25 apr. 1878 da Antonio, notaio, ed Elisa Marazza. Studiò privatamente pittura con Vespasiano Bignami e Roberto Fontana. Nel 1900 si laureò all’Istituto [...] L’Industria delle costruzioni, XXVI (1992), 248, p. 60; C. Maltese, Storia dell’arte in Italia 1785-1943, Torino 1992, p. 403; L’incisione in Italia nel XX secolo (catal.), a cura di P. Bellini, Milano 1992, pp. 118 s.; G. Mezzanotte, in La Borsa di ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] di stampe e disegni napoletanidell'Ottocento (catal.), Napoli 1941, pp. 12, 21 ss., 30 s., 72; A. Petrucci, L'incisione italiana: l'Ottocento, Roma [1943], p. 12; Mostra di stampe eguazzi napoletani dell'Ottocento (catal.), a cura di A. Cesareo ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] scenografie anche per i teatri di Livorno e Senigallia.
Di tutta la sua produzione restano, accanto a un piccolo gruppo di incisioni che riproducono sue scene - incise sempre da Zucchi e Montavoci - e di cui si hanno esemplari nei Civici Musei di ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] , in tempi recenti, da soffitti moderni più bassi rispetto a quelli originali), ma se ne può avere un'idea dall'incisione a stampa del 1735, fatta dall'intagliatore Francesco Seson, "in mille impressioni su carta imperiale di Foligno" (cfr. Archivio ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] 1686, in Bulletin hispanique, LX [1958], p. 163).
Alla fine della sua vita il B. si dedicò a una serie di cinquantadue incisioni dalle Scene bibliche delle logge di Raffaello (molte di esse recano la sigla "H. B." e la data 1615); ricordate anche nel ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] . In questi anni il F. cominciò un'attività che lo avrebbe occupato per gran parte della sua vita: il disegno e l'incisione delle architetture di A. Palladio, impresa che affrontò con F. Muttoni e di cui, oltre ai nove tomi in folio pubblicati a ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] per volontà dei gesuiti, eseguito in occasione dell'ingresso in città di Maria de' Medici, moglie di Enrico IV, contenente quindici incisioni del Greuter.
Alla metà del 1603 il G. giunse a Roma con tre figli, avuti dal primo matrimonio, tra i quali ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] studenti, tra cui lo stesso Morandi, che qui frequentò le lezioni di Giorgio Morandi, titolare della cattedra di incisione. Nel frattempo proseguì l’attività espositiva con la partecipazione alla II Quadriennale nazionale di Roma del 1935 e con ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] anatomici incisi da G. D. Olmi nei tomi III e IV degli Atti degli Accademici Fisiocritici. Nel 1770 si cimentò nell'incisione, riproducendo all'acquaforte La Beata Vergine di S. Biagio a Porta Ovile in processione per la domenica in Albis. Nel 1772 ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...