Pittore italiano (Roma 1933 - New York 1970); autodidatta, studiò privatamente l'incisione con C. A. Petrucci. Dal 1955 al 1960 visse a New York. Dedicatosi, dopo un periodo informale, allo studio e alla [...] riproduzione fedele dei particolari di oggetti quotidiani, partecipò in modo estremamente personale al movimento pop americano, preannunciando l'iperrealismo con l'attenzione ai dettagli minuti (le trame ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con Giulio Romano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] tratteggio, per l'intenso chiaroscuro e la raffinata applicazione, sulla lastra, delle tecniche orafe. Oltre alle numerose incisioni da Michelangelo (Giudizio Universale, Sibille e Profeti, ecc.), da Raffaello (Disputa del Sacramento, La Scuola di ...
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MODERSOHN-BECKER, Paula
Fritz Baumgart
Pittrice, che si occupò anche d'incisione, nata a Dresda l'8 febbraio 1876, morta a Worpswede il 21 novembre 1907. Studiò nel 1896-98 a Berlino, nel 1898-1899 [...] a Worpswede con F. Mackensen; nel 1900, 1903, 1905 e 1906 fece varî soggiorni a Parigi, dove subì l'influenza del Gauguin. Nel 1901 sposò il pittore Otto Modersohn di Worpswede. Ebbe forti incoraggiamenti ...
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stria
strìa [Lat. stria "scanalatura di una colonna" e poi "solco, incisione, riga"] [OTT] Metodo delle s., o metodo strioscopico: metodo per mettere in evidenza piccole variazioni dell'indice di rifrazione [...] di un mezzo, più noto con il suo nome ted. Schlieren; è largamente utilizzato, oltre che nell'ottica (per es., v. filtri ottici: II 587 d), in altre discipline, come, per es., per visualizzare campi fluidodinamici ...
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Tecnica di lavorazione artistica dei metalli, specialmente preziosi, consistente nel riempire i solchi di un’incisione a bulino su una superficie metallica con un composto nero (detto anch’esso n.), di [...] piombo, zolfo croceo e borace; a contatto del corpo inciso, preventivamente scaldato, il n. si scioglie e penetra nell’incisione; dopo il raffreddamento, la superficie viene levigata e lucidata. In antichità il n. fu usato come tecnica accessoria nei ...
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Tecnica di realizzazione della superficie di un corpo duro (pietra, metallo, osso, intonaco ecc.) e, per estensione, il disegno stesso.
Archeologia
I g. possono avere un valore artistico oppure semplicemente [...] anche nei periodi successivi (➔ Bego, Monte; Camonica, Val). Nella pittura vascolare greca arcaica, i Corinzi introdussero l’incisione, generalizzata poi durante il periodo della tecnica a figure nere. Si tracciavano sulla vernice nera i tratti delle ...
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Gommoresina prodotta da diverse Burseracee dell’Africa orientale, dell’Arabia ecc. Per incisione dei tronchi di queste piante sgorga un latice che si rapprende rapidamente; esso contiene una resina solubile [...] in alcol (60-70%), costituita prevalentemente da acido bosvellico e olibanoresene, da un olio essenziale (5%), da una gomma solubile in acqua (20-30%), da bassorina ecc. L’i. si presenta in commercio in ...
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lensectomia
Asportazione del cristallino dal bulbo oculare. Si attua compiendo una piccola incisione nella cornea, frammentando il cristallino con un apparecchio a ultrasuoni (facoemulsificatore) e asportandone [...] i frammenti. La l. viene solitamente eseguita per impiantare subito dopo un cristallino artificiale, allo scopo di correggere difetti refrattivi ...
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cantoplastica
Intervento operatorio che consiste in un ampliamento della rima palpebrale, mediante incisione dell’angolo laterale di essa, o canto, e successiva suturazione della congiuntiva, previamente [...] scollata, alla cute. Trova indicazioni in caso di entropion con blefarospasmo, e in certi casi di tracoma ...
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Pittore e incisore (Parma 1788 - ivi 1854). Studiò a Parigi (1809-19), specializzandosi nell'incisione a bulino; tornato a Parma, fondò, con il cognato A. Isac, la scuola di incisione. Dal 1820 vi diresse [...] l'Accademia di belle arti. La sua opera principale è la copia ad acquerello degli affreschi del Correggio a Parma, che riprodusse anche in incisione. ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...