LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] dedicò alla grafica allestendo una mostra di xilografie al Circolo della stampa (aprile 1933) e pubblicando due raccolte di incisioni (Xilografie di L., Napoli 1932; Trenta xilografie di G. L., ibid. 1936); iniziò a insegnare storia dell'arte presso ...
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DIOPEITHES (Διοπείϑης)
L. Guerrini
2°. - Scultore ateniese, attivo a Lindos nel III sec. a. C. La sua firma, senza patronimico, appare su una base rettangolare incompleta in marmo lartio dall'acropoli [...] di Lindos. Nella parte superiore della base è visibile un'incisione in forma di croce rettangolare, fatta per incastrare in essa il plinto, sottostante ad una statua di marmo, ora perduta. Le lettere apicate e accurate inducono a datare l'attività di ...
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HIND, Arthur Mayger
Nikolaus PEVSNER
Storico dell'arte, nato a Burton on-Trent il 26 agosto 1880. E stato direttore del gabinetto delle stampe e dei disegni del British Museum a Londra dal 1933 al 1945.
Lo [...] H. è uno dei migliori conoscitori inglesi della storia del disegno e dell'incisione. È autore del catalogo delle incisioni italiane primitive del British Museum (1910) e dei disegni delle scuole olandese e fiamminga (4 voll., 1915). La sua opera ...
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BERTELLI, Pietro
Fabia Borroni
Attivo a Padova dal 1580 circa fino al 1616 come editore calcografico, dal 1589 al 1596 come tipografo. Per lui lavorarono anche i tipografi di Venezia, di Vicenza e di [...] libri d'arte e d'antichità, Pisa 1821, n. 1589 (per Pietro), n. 971 (per Francesco); G. A. Moschini, Dell'incisione in Venezia [prima del 1830], Venezia 1926, pp. 34-37 (per Francesco); E. A. Cicogna, Saggio sulla bibliografia veneziana, Venezia 1947 ...
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Pittore romeno (Câmpulung 1831 - Bucarest 1891). Stabilitosi (1851) a Parigi, studiò con M. M. Drölling e F. E. Picot. Nel 1858 tornò in patria, dove per un quarto di secolo circa fu il maestro della pittura [...] romena. Dal 1872 al 1880 si dedicò all'incisione. Noto soprattutto per le sue grandi composizioni storiche, per ritratti e quadri di genere, A. sentì vivamente alcuni problemi tecnici, che in quell'epoca impegnavano anche gli impressionisti francesi. ...
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Incisore inglese (Londra 1818 - Hampshire 1910). Esercitò la chirurgia fino al 1887, e contemporaneamente e successivamente si dedicò per diletto all'acquaforte, appoggiato da J. Whistler, suo cognato. [...] L'azione d'entrambi molto contribuì a risvegliare in Inghilterra il gusto e la pratica dell'incisione originale negli ultimi decennî del sec. 19º. H. fondò la R. Society of Painter-Etchers di cui fu presidente fino al 1880. ...
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Incisore (Torino 1741 - ivi 1816). Formatosi a Parigi, elaborò una raffinata tecnica incisoria caratterizzata dall'uso degli "intratagli" e da un abile impiego dei "punti d'impasto", che valsero a introdurre [...] nelle stampe di riproduzione una maggiore ricchezza di toni. A Torino fu conservatore dei disegni di Vittorio Amedeo III e insegnante alla scuola d'incisione. Diresse (1793-97) la scuola d'incisione di Napoli. ...
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Chirurgo (Ferrara 1875 - Firenze 1938). Dapprima direttore della clinica chirurgica di Firenze, divenne poi professore di patologia chirurgica a Cagliari e di clinica chirurgica a Pisa. È autore di un [...] trattato di semiologia e diagnostica chirurgica e ideatore di importanti tecniche operatorie (plastica delle vene, incisione declive nell'empiema e nelle cisti da echinococco, ecc.). ...
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Pittore e incisore (Norwich 1782 - Londra 1842), tra i più sensibili paesisti inglesi. A Londra, dove si recò nel 1798, svolse attività di acquarellista, nell'orbita di Th. Girtin. Nel 1806 si stabilì [...] a Norwich e cominciò a dipingere a olio e a trattare l'incisione, traendo frequentemente ispirazione dai monumenti medievali in rovina. ...
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Vedi PINDARO dell'anno: 1965 - 1996
PINDARO (v. vol. VI, p. 174)
M. G. Picozzi
Alle raffigurazioni già note del poeta recanti il nome iscritto (la statua seduta del Serapèion di Menfi e la statuetta [...] acefala stante, perduta, testimoniata attraverso un'incisione nelle Imagines di Fulvio Orsini), se ne è recentemente aggiunta una di fondamentale importanza, costituita da un ritratto marmoreo in clipeo, rinvenuto nel 1981 in un edificio absidato a Ν ...
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incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...