SKOCZYLAS, Władysław
Felix Kopera
Pittore, nato nel 1883 a Wieliczka presso Cracovia, morto nel 1934 a Varsavia. Studiò nella Scuola d'arte applicata di Vienna e nell'Accademia d'arte dell'incisione [...] . Incisore accurato (particolarmente silografo) seppe unire alla ricerca degli effetti di volumi quella dei giuochi di luce.
Le sue incisioni si trovano nei musei e nelle collezioni di stampe di Parigi, Londra, l'Aia, Bruxelles, Stoccolma, Varsavia e ...
Leggi Tutto
Incisore in rame. Nacque a Roma nel 1725; morì a Dresda nel 1802. Scolaro di J. Frey e poi del Benefiale, a Dresda insegnò disegno e incisione alle principesse di Sassonia e nel 1765 fu insegnante all'accademia [...] ove formò buoni scolari. Lavorò nel gusto dei maestri francesi del suo tempo riproducendo opere - a preferenza soggetti sacri e ritratti - dell'Albani, di Mattia Preti, dello Spagnoletto, di Rotari, di ...
Leggi Tutto
ZILOTTI, Domenico Bernardo
Vincenzo Golzio
Pittore paesista e incisore, nato nel 1730 a Borgo presso Bassano, e morto intorno al 1780. Educatosi all'arte in Venezia, dipinse paesaggi nella maniera dello [...] , nelle sue stampe riprodusse quadri di pittori contemporanei, come Francesco Simonini e Michele Marieschi.
Bibl.: G. Moschini, Dell'incisione in Venezia (a cura dell'Accad. di belle arti), Venezia 1924; G. Gori Gandellini, Notizie degli intagliatori ...
Leggi Tutto
Lavoro che consiste nel togliere, con opportuni strumenti, materia a legno, marmo, pietre dure, metallo, avorio ecc. per ottenere opere d’arte in incavo o in rilievo. Comunemente il termine viene applicato [...] all’incisione con il bulino, alla xilografia, alla glittica. ...
Leggi Tutto
È l'ablazione totale o parziale o anche la semplice incisione del prepuzio negli uomini; il taglio della clitoride o delle piccole labbra nelle donne. La circoncisione appartiene a quella serie di mutilazioni [...] artificiali (forature dei lobi o dei padiglioni dell'orecchio; del setto nasale o delle narici; tatuaggi varî; limature, seghettature, estrazione dei denti, ecc.) che presso i popoli primitivi servono ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] a Roma, Accademia di S. Luca; C.A. P. 1991-1963: direttore e artista, 2014, p. 22) e vincendo il premio per l’incisione con Vento e sole (Roma, Istituto centrale per la grafica [ICG]). Data al 1912 una seconda Serie romana (Roma, ICG) ad acquatinta ...
Leggi Tutto
FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] della tecnica a colori "impastati" in uso presso alcuni seguaci del pittore. Ebbe anche una produzione, meno nota, di incisioni all'acquaforte: tra queste sono ricordate Ritratto di donna, Ritratto d'uomo, Donna che legge (Comanducci, 1971).
Fu ...
Leggi Tutto
Pittore (Bondanello di Quistello, Mantova, 1878 - Verona 1964). Frequentò le accademie di belle arti di Modena e di Firenze; nel 1900 si recò a Parigi dove, sperimentate anche la scultura e l'incisione, [...] approfondì, in serie di vedute e nature morte, la sua personale visione naturalistica dagli effetti impressionistici di luce e di colore. Dal 1912 cominciò ad alternare i soggiorni a Venezia e in Bretagna ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore francese (Parigi 1833 - ivi 1914). Predilesse soggetti di paesaggio e di animali, ispirati agli Olandesi, ma trattati con acuta ricerca della forma e dei rapporti di luce. Notevoli, [...] Fu tra i primi a sperimentare (1873) la stampa a colori, ispirandosi all'arte giapponese. Si occupò anche dell'incisione su porcellana (come ceramista nelle manifatture di Sèvres) e di arredamento, facendosi promotore, sulla fine del secolo, dell'Art ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Londra 1901 - Parigi 1988). Laureato in chimica (1921), lavorò in Persia per una compagnia petrolifera, occupandosi contemporaneamente di pittura. Trasferitosi a Parigi nel 1926, vi [...] , M. Ernst, M. Chagall, J. Pollock, W. de Kooning, H. Hartung) il suo Atelier ha svolto un ruolo importante nel ristabilire l'autonomia dell'incisione, come espressione artistica. H. pubblicò inoltre New ways of gravure (1949) e About prints (1962). ...
Leggi Tutto
incisione
inciṡióne s. f. [dal lat. incisio -onis, der. di incīdĕre «incidere2»]. – 1. a. L’operazione dell’incidere; taglio più o meno profondo, di solito netto e sottile e praticato con strumento tagliente o appuntito secondo una linea o...
xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...