DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] , II, Roma 1970, pp. 560-563; E. Chiarini, Tenzone con F. e le analisi dei singoli sonetti ad voces, secondo l'incipit in Enc. Dantesca, I-V, Roma 1970-76; A. Lanza, Polemiche e berte letterarie nella Firenze del primo Quattrocento, Roma 1971, pp ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] … avec la basse continue, [ibid. 1756], perduti; Raccolta di dodici arie da opere dirette da Lapis, [ibid. 1757, perduta; incipit testuali in R. Rasch, in corso di pubblicazione, n. 105]; La Stravaganza per il cembalo…, [ibid. 1757]; The amusement of ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] , datate rispettivamente Suisse 1688 e Genève 1689, una di carattere generale per la conduzione del rimpatrio dei valdesi (incipit: Tres chers frères en Jésus Christ), e una più particolare, con indicazioni molto precise per le tre valli (Instruction ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] un testimone del "Libro de' vizî e delle virtudi", in Studi mediolatini e volgari, XXVII (1980), pp. 105-112; G. Baldassarri, Sull'incipit del "Libro de' vizî e delle virtudi" di B. G., in Miscellanea in onore di V. Branca, I, Firenze 1983, pp. 117 ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] Ital. saec. VI-IX, Hannoverae 1878, pp. 182, 184-186 (VI, 50, 55, 57 s.); Chronica S. Benedicti Casinensis, Incipit cronica Langobardorum seu monachorum de monasterio sanctissimi Benedicti, ibid., pp. 480, 487; Catalogus regum Langobardorum et ducum ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] nn. 322, 1006; Lettere di Stato di Coluccio Salutati: cancellierato fiorentino (1375-1406). Censimento delle fonti e indice degli incipit della tradizione archivistico-documentaria, a cura di A. Nuzzo, Roma 2008, pp. 41, 98, 544, 589, 1103; F. Pirani ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] di diplomi, ed è verosimile che questi contatti abbiano avuto un'influenza sulle modifiche apportate alle bolle per sua iniziativa.
Nell'incipit il nome del papa viene messo in risalto, a grandi lettere, e la prima riga è sempre più spesso in lettere ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ampio ed ornato, che, testimonia fra Mariano da Firenze (1518, pp. 63 s.), "a fundamentis ipse sumptuosissime reparare incipit, marmoreis et pulchris columnis illum ornatum reddens".
Il C. s'impegnò molto facendo "più disegni in variate maniere" e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] di tempo» alla distruzione della società. Infida, ma non indispensabile, come recita un altro pensiero, che si apre con fulminante incipit: «Non è vero che la Torà ritenga le republiche, e che senza di lei non sosterebbonsi», perché la sua funzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] , confermato da tante letture di neoplatonici e di platonici rinascimentali.
L’arte militare della fortificazione – leggiamo nell’incipit della prima lezione – è «il più bel frutto delle matematiche specolazioni» (Dell’arte militare, cit., p. 56 ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...