BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] ) da Prosdocimo da Cittadella, che era custode del duomo di Padova; e che l'indicazione della patria ("de Mediolano") negli incipit pare più appropriata quando l'autore se ne trovi lontano, si comprende perché il Weiss abbia avanzato l'ipotesi che il ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] di composizione del volgarizzamento non può risalire che al periodo compreso tra questi due termini. Bisogna tuttavia aggiungere che l'incipit contiene un invito rivolto ai lettori a pregare, oltre che per la regina, per il re Federico suo marito e ...
Leggi Tutto
BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] che permettono di fissare la sua attività tra il '300 e il 1313, e ci danno notizia della sua presenza ad Avignone nel 1310, quando egli tradusse Le régime du corps di Aldobrandino da Siena.
Tra i contemporanei ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] del cod. Laurenziano plut. XIX dextr. 10, realizzato intorno al 1300 e contenente la sua opera, ove si legge: "Incipit prologus in librum compositum a frate lectore Mediolanensi de Ordine Fratrum Minorum". Sappiamo inoltre che, con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
COSENTINO, Giovanni
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1432 a Sant'Andrea Ionico (Catanzaro) da Gorio e da una Anastasia. Nel 1447 era già sposato con Bartola de Calabretta, quattordicenne. Fu al servizio [...] attraverso un codice aragonese della Biblioteca nazionale di Parigi, il manoscritto Ital. 1053, recante l'incipit: "Ioannes Consentinus humilis et fidelis servitor ad illustrissimae dominae D. Hippolytae Mariae Sforciae de Vicecomitibus Chalabriae ...
Leggi Tutto
BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , Boccaccio, Coluccio Salutati, Pier Paolo Vergerio il Vecchio) e in opere letterarie contemporanee o di poco posteriori. Gli incipit dei mss. sono incerti: mentre tutti attestano "Benvenutus de Imola", solo alcuni aggiungono il cognome "de Rambaldis ...
Leggi Tutto
IACOPO da Benevento (Iacobus iudex)
Ferruccio Bertini
Alla fine della commedia intitolata De uxore cerdonis si legge il distico "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] un totale di 308 versi) compilata da Schiavo da Bari anteriormente al 1235. Per l'identificazione Haskins si basava sull'incipit in esametri dei Carmina moralia: "Incipiunt Sclavi de Baro consona dicta / a Beneventano Iacopo per Carmina ficta" e sull ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna
Cesare Segre
Autore del sonetto Aquella amorosetta foresella inviato a Guido Cavalcanti, che gli rispose col sonetto Ciascuna fresca e dolce fontanella (XLIV a-b dell'edizione Favati), [...] sostenne che B. era il destinatario di questi due ultimi sonetti: tesi grammaticalmente accettabile, dato che il suo nome, negli incipit, pare in forma vocativa; in questo caso gl'indubbi legami diretti tra i due sonetti, di cui il secondo è ...
Leggi Tutto
BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] l'ordine del manoscritto che li contiene, e più lungo (comprende oltre 8.500 versi), è la Spreti ocii vitatio (incipit:"Angele qui quondam descendens culmine Olimpi"). L'opera è divisa in una "stacio" proemiale, i cui primi versi formano l'acrostico ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] nascita, dovrebbe ormai essere pacifica quella del 1º maggio 1430: il mese e il giorno ci sono confermati dall'incipit ("Adveniant Maiae natalia nostra kalendae") di un componimento occasionale riferito dal Barotti (p. 52); l'anno, invece, è oggetto ...
Leggi Tutto
incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...