BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] ), è certamente anteriore al Breviarium al quale non fa riferimento, anzi cita le decretali secondo l'inscriptio e l'incipit. Essendovi riportate solo poche decretali di Alessandro III, il Laspeyres ha dedotto che l'opera sia da riferire ai suoi ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] "), ovvero "de mense aprilis 1467" a Siena, secondo H 9887. Manoscritti: Bibl. Apost. Vat., Ottob. lat. 1908, ff.391-398, incipit mutilo, manca la compilatio iuris civilis; Ibid., Ross. lat. 820, ff. 182-190vb; Bologna, Bibl. del coll. di Spagna, 207 ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] pontificio Bertrand de Cosnac residente ad Avignone. Nel documento si citava un "quaternus summe Karoli super longobarda, qui incipit in nigro compositorum et finit in eodem ff. de questionibus l.…": si confermava in questo modo non soltanto l ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di Urbino nel 1446, nel 1447, continuando ancora il suo insegnamento nello Studio ferrarese (come appare, evidente dall'incipit del suo trattato De guarentigiis), venne creato dallo stesso Federico I, duca di Urbino, "Signore e Patrone del Castello ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] , speciali o generali, di monografie. Controlli incrociati della tradizione manoscritta, sulla base anche dei titoli e degli incipit, sono ora possibili grazie al Verzeichnis del Dolezalek, al quale si può senz'altro rinviare. Tale prezioso strumento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] con un vero e proprio commento. L'opera ebbe anche una nuova struttura espositiva, basata sull'ordine alfabetico degli incipit delle diverse regulae iuris.
L'ultimo grande commentario reca il titolo Additiones ad Speculum Guillelmi Durantis. Iniziata ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] ., ms. D. 86). Il manoscritto milanese, però, avverte il Secke1, potrebbe coincidere con l'opera fornita di identico "incipit", la cui paternità viene attribuita, con qualche maggior fondamento rispetto ad altri (Bagarotto, Bartolo, il B. appunto), a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] francescano in discussione (1322-1324), Roma 1990, ad ind.; Francisci de Esculo Improbatio contra libellum domini Iohannis qui incipit "Quia vir reprobus", a cura di N. Mariani, Grottaferrata 1993; R. Lambertini, "Usus" and "usura": poverty and usury ...
Leggi Tutto
incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...