BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] l'ordine del manoscritto che li contiene, e più lungo (comprende oltre 8.500 versi), è la Spreti ocii vitatio (incipit:"Angele qui quondam descendens culmine Olimpi"). L'opera è divisa in una "stacio" proemiale, i cui primi versi formano l'acrostico ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] scarto tra il significato comune delle parole che usa e il vero, occulto significato di esse. Un trattato alchemico dal diverso incipit ("Una res est in media"), di 94 fogli, attribuito al C., è conservato nell'Archivio del Seminario di Bressanone (B ...
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CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] Milanesi (1850), il C. avrebbe miniato nel 1496, in un codice, ora disperso, per la Compagnia di S. Sebastiano in Camollia, un incipit con le figure della Vergine e dei SS. Sebastiano, Rocco e Sigismondo. Tra il 1499 e il 1501, fece un soggiorno a ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] in due parti, di cui la prima consta di sedici capitoli e la seconda, intitolata "de electionibus", di quindici (dell'incipit ed explicit e dei titoli dei vari capitoli ha dato una trascrizione il Thorndike). La prima parte, dopo avere stabilito il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] veneziano di accettazione della tutela, datata 10 apr. 1407. La successione, avvenuta il 20 marzo 1407 (come testimonia l'incipit del primo registro di gride a nome di G.), per quanto formalmente regolata dagli statuti promulgati dal padre Francesco ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] nascita, dovrebbe ormai essere pacifica quella del 1º maggio 1430: il mese e il giorno ci sono confermati dall'incipit ("Adveniant Maiae natalia nostra kalendae") di un componimento occasionale riferito dal Barotti (p. 52); l'anno, invece, è oggetto ...
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ASINARI, Tolomeo
Axel Goria
Vissuto ad Asti tra la seconda metà del sec. XIII e il primo decennio del XIV, è menzionato quale teste, procuratore o esecutore testamentario in parecchi atti datati tra [...] arbitro su questioni vertenti tra il vescovo d'Asti e il comune di Mondovì. "Inclitus legis professor" è detto nell'incipit e nell'explicit dell'opera sottoindicata, ma è dubbio se egli abbia realmente insegnato o se la qualifica non si riferisca ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di Opus maleficiorum o De maleficiis (l'errore "da Cremona" si legge nell'incipit tramandato da alcuni manoscritti). Appunto ripetendo l'incipit dell'opera ("cum assiderem Perusii") il Diplovatazio poteva, nel seguito della sua scheda, precisare ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] del committente, Jean Jouffroy, compare, insieme con la firma del miniatore "Ia. de Fabriano", nella pagina che costituisce l'incipit dell'opera.
Nel 1456 miniò la prima parte del Vat. lat. 1882 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 252-386), è stata edita da B. Boncompagni con il titolo De numeris et lineis (Roma 1863-64; titolo desunto dall'incipit del manoscritto utilizzato: Cambridge, University Library, ms. Mm.II.18, cc. 69v-76v). Una veste critica del Liber iudei… è stata ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...