La genesi del ciclo indo-malese L’arco temporale in cui si inscrivono gli undici romanzi della saga indo-malese corrisponde quasi alla perfezione al periodo in cui si protrasse l’attività letteraria di Salgari, e ne segna, anche idealmente, il princ ...
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di Michele A. Cortelazzo* Per lunghi anni i linguisti hanno osservato con distaccata neutralità l’introduzione di forestierismi in italiano. È fisiologico, infatti, che una lingua si irrobustisca importando parole di altre lingue. Le dimensioni quan ...
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In seguito alle discussioni del convegno su «La lingua italiana e le lingue romanze di fronte agli anglicismi» (Firenze, 23-24 febbraio 2015), i cui atti sono pubblicati nel libro digitale La lingua italiana e le lingue romanze di fronte agli anglic ...
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Quando in Highlander Connor MacLeod esce dall’acqua, bagnato fradicio, mentre Ramírez gli spiega che non può morire e lui gli dice che lo odia – lui Connor MacLeod, glielo dice – e Ramírez gli dice che è un ottimo inizio, più o meno (Ramírez, glielo ...
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1. da Murakami Haruki, Kafka sulla spiaggia; traduzione di Giorgio Amitrano A. 1 punto; B. 0 punti; C. 3 punti La scelta A affastella una serie di inesattezze; confluendo alla fine nel nostro primo, duemiladodicesimo – più o meno – 1 meno meno perio ...
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Lo scherzo crudele di Aleksandr Jakovlevič, al telefono. Il primo di aprile del 192... All’inizio del Dono di Nabokov. Che s’affaccia da sùbito nel romanzo a modo suo, già nell’incipit; anche senza il [...] tràmite del figlio Dmitri e con la voce italiana ...
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di Alessandro Iovinelli*Tutti ricordano l’incipit del più famoso monologo di Amleto: «To be or not to be: that is the question». Ma in pochi conoscono la traduzione che ne fece Voltaire: «Fermati, bisogna [...] scegliere e passare subito / Dalla vita alla ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...
Nei codici e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di un’opera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dell’autore. Nell’uso filologico e bibliografico il termine indica...