All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] empirismo. Anche sulla Commedia Serianni ha dispiegato il suo sguardo largo: l’interesse per le similitudini e gli incipit, per la componente drammatica, teatrale, i meccanismi pragmatici dei dialoghi, le formule interrogative, la capacità di isolare ...
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“C’era una volta...”. Così iniziavano ed iniziano tutte le favole che si continuano a raccontare ai bambini. La favola che si sta per raccontare in questa sede, però, non ha niente di bello e differisce [...] dalle altre anche per l’incipit: “c’erano una v ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] articolo di più di due anni fa apparso nella sezione culturale del sito del “Sole 24 Ore” (vedi). Nell’incipit, un deantroponimico risalta immediatamente agli occhi del lettore, evidenziando il suo valore semantico di appartenenza, in questo caso al ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] compagnia di canto popolare, Enzo Avitabile e Mina, Massimo Ranieri e Pina Cipriani, solo per citarne alcuni.Già dall’incipit, comprendiamo a tutto tondo la scena:Quanno nascette Ninno aBettlemme era nott'epareva miezo juorno.Maje le Stelle lustree ...
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«A long time ago in a galaxy far, far away...», «Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana»: poco mancò a George Lucas di giocare troppo scopertamente, ricorrendo all’incipit formulare delle fiabe, [...] «Once upon a time...», «C’era una volta...»; ...
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La poesia è l’arte di far entrare il mare in un bicchiere.(Italo Calvino) «Era rivolto sempre verso ciò che non conosceva», scrisse di lui la figlia Giovanna; «un esploratore dello scibile e dello sciabile» [...] l’essenza del messaggio e la Weltanschauung di Calvino; Se una notte d’inverno, infatti, nel narrare dieci incipit fittizi di dieci scrittori inesistenti rimarca l’importanza della letteratura per le nostre vite, mentre Palomar – l’ultimo ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] d’autore permette di ricostruire il processo compositivo leopardiano. Per esempio nella redazione manoscritta di A Silvia, l’incipit è «Silvia, sovvienti ancora» senza tracce di varianti o correzioni. Così compare anche nell’edizione dei Canti ...
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È nella seconda cornice purgatoriale, quella dell’invidia, canto XIV, che si legge, in un gioco di specchi rovesciato, la fonte letteraria del celeberrimo incipit dell’Orlando furioso: le donne e ' cavalier, [...] li affanni e li agi 109che ne 'nvogliava ...
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Il figlio delle parole«È successo perché siamo scivolati sulla polpa del tirare avanti, voltandoci dall’altra parte» (p. 13): inizia così, con un incipit che ricorda i versi di una canzone di Lucio Battisti [...] parolata da Pasquale Panella (Estetica: «È ...
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Nel mezzo del cammin di nostra vitami ritrovai per una selva oscura:ché la diritta via era smarrita. 3 E quanto a dir qual era è cosa duraesta selva selvaggia et aspra e forte,che nel pensier rinova la paura! 6 Tant’è amara che poco è più morte;ma, ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...
Nei codici e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di un’opera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dell’autore. Nell’uso filologico e bibliografico il termine indica...