Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] dialoghi ben fatti che non funzionano bene, io non so dire come dev’essere fatto un incipit che funziona, però so accorgermi se un incipit è fatto per fare un incipit o per cominciare un testo, e nel primo caso quasi sempre qualcosa va sistemato.RB ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] e del più giganteggiante orgoglio – più giù, nelle tenebre elementari della Paura di esistere». (Levi 2001: pag. 205). L’incipit al capitolo Paura della pittura risulta esemplificativo dello stile adoperato da Levi nell’intera opera. Le suggestioni ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] qualche breve estratto delle opere di Tommaso Giartosio, tra quelli reperibili (legalmente) in rete:L'incipit di Autobiogrammatica: https://www.satisfiction.eu/tommaso-giartosio-anteprima-autobiogrammatica/ Il naufragio del singolare, su Italian ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] qualche breve estratto delle opere di Tommaso Giartosio, tra quelli reperibili (legalmente) in rete:L'incipit di Autobiogrammatica: https://www.satisfiction.eu/tommaso-giartosio-anteprima-autobiogrammatica/ Il naufragio del singolare, su Italian ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] : per questo anche il significato simbolico che lega le stagioni ai cicli della vita è ribaltato, sin dal celebre incipit dell’opera («Aprile è il mese più crudele»), inversione della frase incipitaria delle Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer ...
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Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] natura, il soffuso panismo che costituiscono l’intorno della scena, ricordano la Canzone CXXVI di Petrarca, richiamata persino dall’incipit Chiare fresche e dolci acque.Tra forme e topoi: radici medievali delle ballate.Con il nome ballata si indica ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] -testi, per cui le Città sono scandite dalle descrizioni urbanistiche, il Castello dagli intrecci dei tarocchi, il Viaggiatore dagli incipit sospesi. In particolare, una delle sezioni in cui è articolato il romanzo, intitolata “Le città e i segni ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] luvio trasformato da Zeus in cigno per etimologia popolare?). Esiste anche un frammento poetico da un incantesimo luvio, forse incipit di una più ampia Wilusiade : ahha-ta-ta alati awienta Wilusati (‘quando vennero dall’erta Wilusa’).Torniamo ora al ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] letteratura visionistica, anche biblica (Is. IX, 2 «vidit lucem magnam»), ed è simbolo dell’illuminazione cognitiva. Un altro incipit incpit, di una delle opere più famose della letteratura medievale in lingua romanza , è testimone della fortuna ...
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Cormac McCarthy non indulge certo in ingenui concessioni alle presunte virtù di vinti o vincitori. Né la retorica manierista e pseudo-rousseauiana del “buon selvaggio” messicano, né il tono celebrativo [...] di violenze incessanti, nasconde il protagonista agli occhi del lettore e the kid non “compare” davvero se non nell’incipit e nelle pagine conclusive. Ciò non significa che il ragazzo sia una figura marginale, tutt’altro. Occorre invece ragionare ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...
Nei codici e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al principio di un’opera, o di parte di essa, con le indicazioni del titolo e del nome dell’autore. Nell’uso filologico e bibliografico il termine indica...