DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] si ha notizia da fonti indirette (tutti i codici cui si fa riferimento sono stati precedentemente citati).
"Virelai": Je portamiablement, solol'incipit testuale (Add. Mss. 29987, f. 70r; Vat. Urb. lat. 1419 f. 28r; Prah. XI E 9, f. 247r.); ballata ...
Leggi Tutto
VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] instructione fidei), composto da Vallaresso. Ci si era basati infatti soltanto sull’incipit delle edizioni quattrocentesche a stampa (Incipit compendium reverendissimi in Christo patris et domini domini Fantini Dandulo, archiepiscopi Cretensis, pro ...
Leggi Tutto
SPATARO, Giovanni
Francesco Saggio
– Nacque a Bologna nel 1458 o 1459, figlio di Guido di Conte Spataro e di Perpetua di Giovanni Bertuccini (Frati, 1917, p. 456).
L’anno di nascita 1459 si ricava da [...] venne enfatizzata da Franchino Gaffurio, con cui fu più volte in polemica, tanto che costui gli dedicò un epigramma dall’incipit Qui gladios quondam corio vestibat et enses («Colui che un tempo rivestiva di corame spade e sciabole»).
La prima ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] e orecchiabile. Aneddotica a parte, la composizione non presenta tratti salienti o di grande levatura, sebbene il suo incipit ricordi quello della sinfonia dell'opera Cenerentola di G. Rossini, mentre la seconda parte tradisce alcune similitudini con ...
Leggi Tutto
DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] , a Venezia nel 1576.
Il nome di D. non compare mai nel frontespizio dell'opera; ritorna sempre, invece, nell'incipit, dal quale sembra risultare che nella raccolta sono state incluse anche prediche del frate vicentino: "Incipiunt Sermones aurei ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] stato colpito dal vescovo di Parigi, col celebre decreto del 7 marzo 1277, il Liber geomantiae de artibus divinantibus qui incipit: "Estimaverunt Indi", che più d'un secolo prima era stato tradotto in latino da Gerardo da Cremona (A. Bonilla, Hist ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] a Napoli in un opuscolo anepigrafo e senza note tipografiche, con i seguenti titoli: Libellus de animorum immortalitate con incipit ed explicit separati, dedicato a Onorato Caetani, conte di Fondi e protonotaro del Regno di Napoli; Libellus de diva ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] è compreso un ampio scritto, intitolato "... Cavillationes domini Bagaroti", che per l'intitolazionc e l'estensione, non tuttavia per l'"incipit", potrebbe identificarsi con l'opera di Bagarotto. Tanto più che è lo stesso scritto in cui da c. 71r a c ...
Leggi Tutto
PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] prossima passata primavera) Disposizioni per l’apertura dei teatri durante il Carnevale, Roma, 1° gennaio 1828 (Incipit: La Deputazione de’ Publici Spettacoli ad oggetto di mantenere il buon regolamento); come protonotaro apostolico, prolegato della ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] . Vaticana, il Vat. lat. 3043, ff. 80ra-108vb, nel quale l'opera gli è ascritta inequivocabilmente. L'incipit contiene un riferimento a Pietro Ispano come appartenente all'Ordine domenicano e costituisce un'importante testimonianza della circolazione ...
Leggi Tutto
incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...