VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] che questo comportava. Il primo testimonia un’apertura del romanzo con l’attuale capitolo III, cioè la tempesta, con un incipit convenzionale ma di sicuro effetto: «Era stata una brutta giornata di novembre...»; il secondo modifica e inizia con la ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] un Prologo a cui seguirà il poemetto drammatico La culla vuota. Allo stesso periodo dovrebbe appartenere il poemetto dall'incipit dantesco Ah! Difettivi sillogismi! L'io, suggerito da un'altra prosa di Maeterlinck e contenente un ampio cenno alla ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] è nel manoscritto Plut. 76, 74 della Bibl. Medic. Laurenz. di Firenze, con attribuzione a "maestro Guido Fava di Lucca". Gli incipit di tutte le arenge (centodue, fra prima e seconda redazione) sono editi in G. Vecchi, Le "Arenge" di Guido Faba e l ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] pontificio Bertrand de Cosnac residente ad Avignone. Nel documento si citava un "quaternus summe Karoli super longobarda, qui incipit in nigro compositorum et finit in eodem ff. de questionibus l.…": si confermava in questo modo non soltanto l ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] figure, tra i quali spiccavano due grandi pezzi raffiguranti uno la Conversione di s. Paolo, l'altro il titolo e l'incipit del commentario decorati con un S. Paolo in chiaroscuro su oro, un medaglione col ritratto del cardinale al centro e due figure ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] di Paolo e alcuni testi anonimi la cui musica è andata dispersa) costituiscono un vero e proprio caso letterario. Un brano il cui incipit - S'a le' s'andrà le lagrime e sospiri - ricalca assai da vicino l'esordio landiniano A le' s'andrà lo spirto e ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] astuzia degna di Ulisse. «Se la politica è l’arte del possibile, la storia è scienza del probabile»: da questo incipit la fantasia di Morselli dà vita a un grandioso affresco dove accanto ai veri protagonisti (Lenin e Rathenau, Guglielmo II, Nitti ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] 2008, pp. 34-39; Lettere di stato di C. Salutati: cancellierato fiorentino (1375-1406): censimento delle fonti e indice degli incipit della tradizione archivistico-documentaria, a cura di A. Muzzo, I-II, Roma 2008; Ead., C. S. e il grande scisma ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] , e soprattutto richiama l’opinione del M. riguardo alle partizioni interne dell’opera, come a V.10: «Hic incipit capitulum secundum Petrum de Muglio».
Nell’inventario della più ricca raccolta libraria privata veronese del primo Quattrocento, messa ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] di Urbino nel 1446, nel 1447, continuando ancora il suo insegnamento nello Studio ferrarese (come appare, evidente dall'incipit del suo trattato De guarentigiis), venne creato dallo stesso Federico I, duca di Urbino, "Signore e Patrone del Castello ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...