SAN GIORGIO, Giacomino
Federico Alessandro Goria
da (Giacomino de Michelonibus). – Nacque con buona probabilità a San Giorgio Canavese nella prima metà del XV secolo, sicuramente non dopo il 1430 (Buraggi, [...] De feudis (Aureus & in pratica perutilis totus & singularis tractatus feudorum..., Papiae 1502) e De homagijs (Incipit aureus & in pratica perutilis totus cum singularis tractatus de homagijs..., Papiae 1502), che furono di gran lunga i ...
Leggi Tutto
BONINCONTRO di Giovanni d'Andrea (Bonincontrus, Bonicotus, Bonicontius, Bonincotus)
Severino Caprioli
Figlio del canonista Giovanni d'Andrea, ottenne il dottorato in ius civile nel 1309 e nello stesso [...] , p. 243 n. 1) conosceva da un manoscritto di Wolfenbüttel (Seckel ha segnalato un altro codice), ha il medesimo incipit che il trattato de accusationibus et inquisitionibus, ed anche la stessa struttura: non è escluso possa trattarsi della medesima ...
Leggi Tutto
ORSINI, Francesco
di Napoleone
Pietro Silanos
– Secondogenito di Napoleone di Giangaetano e di una certa Agnese, nacque intorno alla seconda o terza decade del XIII secolo. Ebbe due fratelli, Giacomo [...] – poteva avere tra i settanta e gli ottant’anni – si trovava in buono stato di salute, come recita l’incipit del lascito: «sanus per Dei gratiam corpore» (Paravicini Bagliani, 1980, n. XXI). Le sue disposizioni testamentarie si presentano come ...
Leggi Tutto
CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] traduzione della Rolandina in dialetto veneto di autore anonimo; il cod. miscellaneo 1065 della Parmense, del sec. XV, nel cui incipit compare per la prima volta il cognome "Capellutus" e in cui l'opera è preceduta da frammenti di sentenze e aforismi ...
Leggi Tutto
PRATONERI (Pratonera, Pratonero, Pratonieri), Gaspare detto Spirito o Spirito da Reggio
Sauro Rodolfi
PRATONERI (Pratonera, Pratonero, Pratonieri), Gaspare detto Spirito o Spirito da Reggio. – Ultimo [...] una nuova edizione, riveduta e ampliata, dei salmi a sei voci per i vespri, la quale uscì con l’incipit del titolo lievemente variato, Harmonia super omnes Davidis psalmos (1589).
Tra i madrigali ariosi figurano di nuovo diversi brani indirizzati ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] : Ad illustrissimum et excellentissimum principem D. D. Ioannem Galeazium Sfortiam Vicecomitem... epistola cum libello foeliciter incipit; seguono altri versi e prose, fra i quali: Ad Ludovicum Sfortiam Vicecomitem,Ad Ambrosium Varisium Rosatum ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] Michele e i suoi compagni. Lo scritto, che ribadiva la scomunica, provocò numerose repliche tra cui l'Improbatio di F. (incipit: "De patre impio queruntur filii"). La confutazione risale al 1330, poiché Michele la cita in una sua lettera del 24 genn ...
Leggi Tutto
MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] di Mazzeo.
Nel canzoniere di M. si rivela subito evidente la centralità dell’eros: ben cinque dei suoi componimenti contengono già nell’incipit il termine amore e i suoi derivati, con l’unica eccezione di Sei anni che pone il verbo amare al secondo ...
Leggi Tutto
LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] i tratti distintivi dell'armonia audace, caratteristica precipua della scrittura del L. (La vita caduca, noto anche dall'incipit "In una siepe ombrosa"). Proprio sulla scrittura armonica si riversarono gli strali polemici di un anonimo "Accademico ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] intraprese la scrittura di una storia dei suoi tempi, iniziando dalla morte di Galeazzo Maria Sforza, signore di Milano, il cui incipit dice: «Nota semplice et brieve di chose degne di memoria, le quali acadranno in Firenze, apresso in Italia, et di ...
Leggi Tutto
incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...