UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] di Compendio, ma vengono chiamati Commedia abbreviata in Roediger, 1888, p. 354, che elaborò questo titolo sull’incipit di ciascun ternario: «Cammino di morte abbreviato Inferno»; «Camino di Purgatorio abbreviato»; «Camin di Paradiso breve scripto ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] principio usque ad tempora Henrici (così suona il titolo in Galvano Fiamma; il cod. Ambrosiano ha invece la rubrica: "Incipit cronica a principio mundi usque ad adventum Christi", che si riferisce evidentemente al contenuto del primo volume, il solo ...
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TORTI, Girolamo (Hyeronimus Tortus, de Tortis). – Nacque intorno al 1427 nell’oppidum Castronovi (Castelnuovo di Scrivia) nei pressi di Tortona, secondo quanto si può ricavare dall’orazione funebre tenuta [...] Super I et II Codicis. Appare controversa l’attribuzione a lui di una repetitio a Digesto, 12.1.3 con incipit «Ceteris omissis ambagibus» di Londra, British Library, Arundel, 452, cc. 312v-319v.
Suoi consilia si trovano nella nota raccolta Ravenna ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] fossero stupefatti davanti ai cartoni calligrafici del D. ed alla sua abilità di micrografo, capace di trascrivere il Credo e l'Incipit "nello spazio di un dinaio". Di questa sua perizia il D. aveva fatto una vera e propria industria: "io ho fatto ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] seppure in termini diversi dal Flamini, il D. fa "tesoro dei precetti fornitigli da Niccolò Cieco" (p. 112). L'incipit dell'opera resta sulle generali: "appresso io Michele di nofri di Michele di Maso del Giogante ragioniere mosterrò il prencipio ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] Libro d'ore di Modena, sempre con la collaborazione di altri miniatori. Particolarmente significativo è il foglio 26r con l'incipit della Genesi, che riprende da Giovannino il gusto per il bas-de-page ricco di emblemi viscontei e utilizza nei tondi ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] inizio del finale primo de La molinara (I, 16), ove ognuno dei quattro personaggi in quel momento in scena attacca con l'incipit d'un'aria dell'Artaserse, della Semiramide, o dell'Alessandro nell'Indie.
Pare invece una novità per le scene veneziane l ...
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SCALZI, Carlo
Davide Mingozzi
– Nacque probabilmente a Genova attorno al 1700.
Francesco Saverio Quadrio (1744, p. 532) lo indicò come nativo di Voghera, ma altre fonti sono concordi nell’attribuirgli [...] scena all’orientale, indica con la mano un foglio di musica in cui è riportato «Atto 3zo Sign. Scalzi Arbace» e l’incipit di un’aria, Vivrò, se vuoi così, non altrimenti nota (Heartz, 1994; sull’individuazione dell’effigiato si veda però Butler, 2015 ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] e filologici, XXXV, Venezia 1780, pp. 12 ss.). Essi sono: 1) le Lectiones seu breves Quadragesimales - il titolo risulta dall'incipit del cod. 271 del sec. XV - esemplare completo di un'opera probabilmente scritta da B. e contenuta anche nel cod. 274 ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] .175). Fantuzzi ricama sopra la notizia e aggiunge: «sentenziò [...] qual giudice».
In realtà, la sentenza di Panzoni (incipit: «Conscilium domini Guilielmi Panzonis, et mei Gerardi Figlogarij») è un consilium sapientis. Ben diverso nella forma, nell ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...