FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] , che con la sua azione pastorale ne ha ripetuto gesta e iniziative. Sempre solenne, fin dal divagante e retoricamente sostenuto incipit, il panegirico si inarca tuttavia verso il sublime soprattutto nel suo explicit, quando il F., fondendo il fasto ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] , fu attribuita ad altri finché il conte B. Robbio di San Raffaele, che nel 1772 pubblicò dei versi sciolti fra cui l'incipit della Lusiade, complimentandosi pubblicamente con il G. (lettera da Chieri del 23 ag. 1772) ne svelò l'autore.
Giubilato nel ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] del basso continuo non solo quale sostegno delle voci ma affidando ad esso anche il compito di introdurre l'incipit se non, talvolta, "intere frasi delle voci o svolgere interventi dialoganti; quando non viene addirittura preposto a svolgere dei ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] et veneficiis, Lugduni 1542, f. 492), commentando il Digesto (48, 8, 15), ricorda un lavoro del C., indicato, probabilmente dall’incipit, con il titolo Violantes. L’opera non è giunta fino a noi, né tanto meno risulta stampata come vorrebbe il ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] 1937, pp. 30, 42, 45,48, 51,57, 59-60,187; H. Hewitt, Harmonice musices Odhecaton A., Cambridge (Mass.) 1949 (con indice degli incipit dei canti, non dei compositori), nn. 65, 48, 12, 75, 82, 38, 51, 47, 55, 56 riferentisi ad A.A.); P. Mueller, A ...
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MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] determinato dalla sua opera – per riprendere le parole di Segura, nella citata biografia – «tota Hispania iam tandem incipit splendescere» e anche al M. poté attribuirsi, in ambito spagnolo, quel ruolo di riscatto dalla barbarie linguistica che ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] , indole o cultura, scoprono di essere una comunità dinanzi all’epifania terribile del destino. Non a caso, sin dal richiamo in incipit a un «esame di coscienza», la voce più presente alla memoria letteraria del M. era quella turbata e tragica del ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] ortodossia di Pietro di Giovanni Olivi. Agli inizi del 1310, Ubertino rispose con uno scritto noto dal suo incipit come Sanctitas vestra, che si concentra soprattutto sulla seconda questione e sui caratteri del voto francescano di povertà – disatteso ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] si sollevò al grido di «Viva lu re di Sicilia, e mora la casa Russa» (Michele da Piazza, Cronaca..., cit., incipit), saccheggiando le case dei seguaci del conte. Rosso marciò sulla città, ma i messinesi si opposero all’entrata. Il 27 settembre 1356 ...
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RINALDINI, Bartolomeo
Paolo Cammarosano
RINALDINI, Bartolomeo (Bartolomeus, Bartholomeus, Bartalomeus). – Bartolomeo figlio di Renaldino (Renaldini, Rinaldini) è, come la grandissima maggioranza dei [...] Chiese di Siena e di Arezzo per la giurisdizione su alcune chiese pievane e monastiche del territorio.
All’incipit del proemio del Caleffo Vecchio: «Mater equitatis, ratio, propriis contenta limitibus, mundo leges imposuit et mores instituit» faceva ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...