DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] ms. Casanatense 726. Il testo di questa Vita èpreceduto da un prologo in distici elegiaci con il seguente incipit: "Presul ego dictus Donatus, sanguine Scottus, / Virtutes scripsi virginis eximie, / Quas prius incultu didici sermone notatas, / Has ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] lo fermo core, et Lo meo lontano gire; et quosdam alios" (II, XII, 6). Non ci è giunta la canzone, il cui incipit compare in questi due luoghi del trattato dantesco; Fabruzzo Lambertazzi è autore inoltre del sonetto di argomento morale Omo non prese ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] più stretto tra l'opera genealogica e la Visio poiché in entrambi il De generatione inizia con le seguenti parole: "Incipit liber secundus De generatione […] Et primo de ipsorum moribus". La nota destinata all'elogio del "buon tempo antico", completa ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] pubblicazione di una corrispondenza relativa a quel conflitto, intercorsa fra Roma e Venezia nel corso del 1482 (Incipit: "Hercules dux Ferrariae…"; excipit: "Finiunt sex perelegantissime epistolae, quarum tres a summo pontifice Sixto quarto et sacro ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] V. Pratolini e G. Giagni che il M. aveva già diretto per la radio, il film parte con un tipico incipit documentaristico di stampo neorealista, e si definisce come un racconto multiplo, scomposto in una quantità di personaggi ed episodi accomunati dal ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] , il cosiddetto Liber Compostella multorumexperimentorum veritatis fratrisBonaventurae de Ysiode Ordine fratrum minorum. Secondo l'incipit del testo nel cod. 119 della Biblioteca Riccardiana di Firenze (A. López, Descriptio codicumfranciscanorumBibl ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] , e non del padre, un consilium dato alle stampe nel 1581, in una raccolta miscellanea curata dallo stesso Ziletti, il cui incipit è:"Et pro declaratione eorum quae hinc allegari possent..."; non è da escludere l'ipotesi che il consilium sia stato ...
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VIERI, Francesco
Laura Carotti
de’, detto Verino primo. – Nacque a Firenze il 29 luglio 1474 da Piero, detto Pierozzo, e fu padre di Giambattista, da cui nacque l’omonimo Francesco, conosciuto come [...] XVII del Purgatorio, ebbe luogo il 17 febbraio 1541; durante la seconda, la domenica successiva, il filosofo, traendo spunto dall’incipit del Paradiso, si concentrò sull’amore che governa il mondo; la terza, che non ebbe luogo la domenica seguente ma ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] Tristan. Daniela Delcorno Branca ha dimostrato che il frammento che Boccaccio copiò alla fine dello Zibaldone laurenziano corrisponde all'incipit dell'opera perduta, in quanto vi si delineano le caratteristiche di Isotta: la divina bellezza, la fama ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] d'ispirazione e declamato per la prima volta in pubblico il 9 nov. 1847: era uscito dalla penna del M. con un incipit diverso ("Evviva l'Italia, / L'Italia s'è desta") e nella prima edizione su foglio volante (Modena 1848) era intitolato Canto degli ...
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incipit
〈ìnčipit〉 v. lat. [3a pers. sing. dell’indic. pres. di incipĕre «incominciare»; quindi propr. «incomincia»], usato in ital. come s. m. – Nei manoscritti e nelle prime stampe, parola iniziale della formula che si poneva di solito al...
explicit
〈èkspličit〉 v. lat. [«finisce»; forma tarda d’indicativo del v. explicare, rifatta sulle forme explicui, explicĭtum del perfetto e del supino, per influenza di incipit, a cui nel linguaggio bibliografico si contrappone direttamente;...