(lat. Picenum) Antico nome della regione dell’Italia centrale delimitata dall’Appennino, dall’Adriatico, dalla foce del Foglia e da quella del Saline, abitata dai Picenti e dai Pretuzi. Ager Picenus fu [...] ° sec. a.C.) il rito funerario predominante è quello dell’inumazione; fa eccezione la necropoli di Fermo, con sepolture a incinerazione e materiali tipici della cultura villanoviana. Nel periodo orientalizzante (Piceno III: 700-580 a.C. ca.) i ricchi ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Torre Galli e di Canale-Janchina (v. calabria: Preistoria: ferro, civiltà del) con le stoviglie villanoviane dei gruppi incineratori emiliano-tosco-laziali.
Dei nove gruppi in cui si distingue la nostra prima civiltà del ferro peninsulare in base ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] ricuperare i resti di un morto, di allestirgli tuttavia una tomba vuota (κενοτάϕιον), in tutto eguale ad una vera.
Per l'incinerazione dei cadaveri, si preparava il rogo con legna accatastate; su esso si deponeva il cadavere con gli oggetti a lui già ...
Leggi Tutto
URNA (lat. urna)
Goffredo BENDINELLI
Vincenzo GOLZIO
Denominazione classica generica di vaso, senza speciale riferimento né a una forma né a una destinazione determinate. Urne si chiamano i vasi da [...] d'archéologie romaine, I, Parigi 1916, p. 322 segg., e passim.
Con il trionfo del cristianesimo, che condannava l'incinerazione dei morti, l'uso dell'urna destinata a racchiudere le ceneri di un cadavere cremato venne a cessare; tuttavia furono ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] maschili; le macine e i perforatori in osso di quelle femminili. Sono note anche aree cimiteriali in cui la presenza di incinerati è molto elevata, sino a toccare punte intorno al 45%, come, ad esempio, a Elsloo. Durante la cultura della C.L ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, Civiltà (v. vol. III, p. 856)
L. Bianchi
Geti e Daci erano popolazioni traciche che parlavano la stessa lingua, per cui le fonti li hanno spesso confusi. In base alle indicazioni di Strabone [...] del delta danubiano rientra una vasta necropoli scoperta nel 1968 a Enisala, con tumuli e tombe terragne, per la maggior parte a incinerazione; i corredi, nei quali non manca la ceramica attica, si datano al V e IV sec. a.C. Altre indagini sono ...
Leggi Tutto
Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (v. vol. V, p. 870)
R. M. Bonacasa Carra
Gli scavi archeologici nell'area del centro storico cittadino hanno reso di attualità il problema della topografia [...] la necropoli punica, della quale fanno parte anche ottantacinque tombe a camera scoperte nel 1980 insieme ad altre tombe terragne a incinerazione e a inumazione databili in base ai corredi recuperati tra la prima metà del VI sec. e gli inizi del III ...
Leggi Tutto
Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] . stessa, sulla riva della Garonna.
Fin dalla prima Età del Ferro, sul luogo della città attuale, le prime tombe ad incinerazione della necropoli di Saint-Roch si apparentano strettamente a quelle dei Campi d'Urne del Mezzogiorno e, in particolare, a ...
Leggi Tutto
Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (v. vol. II, p. 173 e s 1970, p. 164)
E. M. De Juliis; B. Sciarra Bardaro
Di un certo interesse, tra le ricerche recenti nel territorio brindisino, [...] di Gnathia, fanno seguito tombe terragne del II-I sec. a.C. Dalla prima età imperiale appare il rito dell'incinerazione, con un gruppo di urne in pietra con segnacolo addossato e cinerari fittili contenenti, assieme alle ceneri, balsamari in vetro ...
Leggi Tutto
NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] , pur senza distruggerla. I Veneti continuarono ad abitare nel castelliere, ma si valsero di un altro rito funebre, l'incinerazione. Di grande interesse è stata perciò la scoperta della relativa necropoli, sia per le sculture e i rilievi trovati in ...
Leggi Tutto
incinerazione
incinerazióne s. f. [dal lat. mediev. incineratio -onis; v. incinerare]. – 1. letter. L’operazione di ridurre in cenere, per combustione, sostanze organiche (più com. incenerimento). In agricoltura, sinon. oggi antiquato di debbio....
incinerare
v. tr. [dal lat. tardo incinerare, der. di cinis -nĕris «cenere», col pref. in-1] (io incìnero, ecc.). – Ridurre in cenere (una salma), riferito a popoli che praticano l’incinerazione. Meno com., ridurre in cenere per combustione...