CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] moneta, ibid., pp.66-74), sulle imposte (Relazione intorno il Trattato dell'avv. B. Benvenuti, cui è titolo "Le imposte", ibid., IX [1870], pp. 29-48; Incidenza, ripercussione, diffusione e assetto delleimposte, ibid., pp. 117-38), e in un'opera ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] si sviluppò in Italia nelle particolari contingenze imposte dalla questione romana e dalla polemica ultramontana , anche se l'influsso del suo pensiero sui problemi della pace non ebbe l'incidenza che egli si attendeva sui governi. Quando ascese al ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ed enti locali.
La Sinistra aveva impostato la campagna elettorale anche sulla abolizione della tassa sul macinato, e il Depretis di un moralismo destinato a rimanere senza nessuna reale incidenza sulla vita e sul costume politico.
In politica estera ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] altre interpretazioni, la cifra data da Teofane si riferirebbe alle imposte che il Papato versava all'Impero per le proprietà siciliane, Sebbene non si conosca l'incidenza percentuale di questa rendita nel complesso delle finanze pontificie (il Papato ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] : la carestia. La politica del governo aveva un'incidenza molto forte sul prezzo e la commercializzazione dei grani, e sul vino, scatenando l'ira della popolazione palermitana. Si trattava di imposte estremamente impopolari, a cui si aggiunse ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] non l'eco dei racconti paterni, ma un ricalco della cronaca di Giovanni Villani (VIII, 92: per un confronto preciso, v. anche V. Branca, Boccaccio medievale, pp. 158 ss.), ridimensionando l'incidenza del soggiorno parigino.
Quel che è certo è che ...
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incidenza
incidènza s. f. [dal lat. mediev. incidentia, der. di incĭdĕre: v. incidere1]. – 1. Il fatto di incidere, cioè di cadere sopra (per es., di un raggio luminoso, o di una retta che incontri un’altra in un punto, detto punto d’i.)....
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...