PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] era stata pubblicata su Vanity Fair il 1° agosto 1874; due ritratti postumi di Pellegrini realizzati a penna e inchiostro da Furniss (anch’egli illustratore del periodico) sulla base della caricatura di Arthur James Marks pubblicata il 27 aprile ...
Leggi Tutto
ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] Inediti d'arte nella chiesa di S. Pietro Apostolo a Parma, Parma 1948, pp. 34 s.; Id., Un volto ritrovato; colori e inchiostro a gara in onore di Mamma da Correggio, in Aurea Parma, XXXVI(1952), pp. 14-18; C. Pedretti, Documenti e memorie riguardanti ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] ulteriori mani. Ma grande interesse artistico riveste per la presenza, nello stile di Ciriaco, di due fascicoli di disegni a inchiostro e tinte seppia raffiguranti usi, luoghi di Roma antica e monumenti, dei quali alcuni perduti, che non sono mai ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] orgoglioso di aver realizzato con i suoi scritti "l'opera più efficace per la patria che mai potesse farsi per virtù d'inchiostro" (ibid., p. 107).
Il clima convulso dell'estate 1847 riaccese la memoria degli eroismi che il G. e Massimo d'Azeglio ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] istanza liberatoria quella della scrittura e della creazione letteraria ("Ficcarni una pennuccia in un baccello / ed empimi d'inchiostro un fiaschettino; / mandamel col mangiar, che paia vino, / ch'ho di fantasia pieno il cervello"). Contrapposizione ...
Leggi Tutto
DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] libri liturgici e devozionali illustrati, detti "rossi e neri" per l'alternarsi nel testo dei due diversi colori d'inchiostro. Sia per la composizione sia per l'impressione, essi richiedevano due diverse fasi, e quindi specializzazione ed alti costi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] " (ibid., p. 211). Relativi a questo lavoro, di cui si conoscono anche le sinopie, sono due disegni preparatori a inchiostro bruno conservati agli Uffizi (nn. 1854, 15842).
Di ritorno a Bologna, G. realizzò la Madonna col Bambino in gloria e ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] ac latinae libri duo… studio ac labore Sebastiani Pauli congregationis matris dei anno rep. sal. MDCCXLV, con disegni a inchiostro; VI.E.36: In Sedulium et in S. Eucherium notae; VI.E.37: Acta ecclesiastica seu Prospectus Disciplinae ecclesiasticae ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] con la mano di Dio e il giorno della verità della fede spuntò dalla parte dell'occidente. In apparenza erano solo carta ed inchiostro, ma, attraverso A., era Pietro che parlava" (Mansi, XI, coll. 665-666). Inoltre, per il ritardo che si ebbe nella ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] in un secondo momento il testo; sui margini del De historia plantarum le correzioni del G. si intrecciano alle annotazioni in inchiostro rosso di mano di G.A. Bussi. Le due traduzioni furono stampate a Treviso nel 1483 per le cure editoriali di ...
Leggi Tutto
inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.