CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] l'uso medico, in particolare contro la peste. La quarta "descriptio" (in 30capitoli, pp. 163-189) è dedicata agli inchiostri per stampa e per scrittura, usati in tipografia e in calcografia. La trattazione è arricchita da curiosi insegnamenti circa l ...
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BORZONE (Borzon, Boulzon, Bourzon), Francesco Maria
Fabia Borroni
Figlio di Luciano, nacque a Genova nel 1625. Insieme con i fratelli Giovanni Battista e Carlo, fu indirizzato dal padre alla pittura [...] con la caccia al cervo (Heinecken). Dispersi andarono i suoi disegni, eseguiti "con grande franchezza" (Soprani-Ratti) a inchiostro di Cina e ad acquerello o con accurati tratti di penna (d'Argenville); testimonianza di una sua attività incisoria è ...
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Degas, Edgar
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle ballerine, dei cavalli e della Parigi notturna
Ballerine dai muscoli scattanti, cantanti sul palcoscenico, cavalli in corsa… il pittore francese Edgar [...] miste. Spesso impiega la tecnica del monotipo, ossia la stampa in un unico esemplare. L'artista dipinge con pittura a inchiostro direttamente su una lastra di metallo. Poi pressa la lastra sul foglio e così ottiene una o due stampate, che utilizza ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] , da un lato le Laudes Dei altissimi e dall'altro la Benedictio fratri Leoni, con alcune annotazioni scritte in inchiostro rosso, di proprio pugno, da L., nelle quali sono spiegate le circostanze che portarono alla stesura delle laude, composte ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] schematico nell'elenco degli organi da lui costruiti; si tratta di tre tabelloni di tela su cui sono scritti ad inchiostro di china in ordine cronologico e con numerazione progressiva i nomi delle località e delle chiese in cui furono costruiti gli ...
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MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] mondiale.
Malgrado le difficoltà economico-amministrative dell'Oltremare, i problemi legati alla carenza di carta, inchiostro, macchinari tipografici e alla precarietà delle collaborazioni, sottoposte al farraginoso sistema dei visti militari, il ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] e s. Giovanni del Museo di Ascoli Piceno. Del B. restano alcuni disegni: un Ercole al bivio (disegno ad inchiostro, Istituto d'arte di Chicago), studio per un affresco perduto della villa Falconieri, un disegno raffigurante Venere (The Bowdoin Coll ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] del foglio n. 53rv della collezione Ubaldini della Biblioteca comunale di Urbania, tirati a penna e pennello con inchiostro bruno lumeggiato di biacca.
Oltre alla sua produzione pittorica, favorevolmente considerata dalla critica fin dagli inizi, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] studioso di arte militare
Palmieri, che fu uomo di vaste letture, trasse da esse alimento per cimentarsi con penna, carta e inchiostro, come non senza enfasi ha scritto un suo biografo (De Rinaldis 1850, p. 32).
Egli si lasciò a tutta prima tentare ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] soltanto nel 1835. Su commissione del cardinale Zurla realizzò, sempre in quegli anni, otto disegni a penna e a inchiostro contenuti in un volume offerto dall’Università degli Israeliti di Roma a Gregorio XVI e dallo stesso pontefice donato alla ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.