FELIX
C. de Mérindol
Miniatore, verosimilmente di origine inglese, attivo a Corbie tra il 1160 ca. e il 1164.All'inizio del manoscritto dei Commentari compilati da Floro di Lione (Parigi, BN, lat. 11575-11576) [...] l'uso dei richiami e quello di suscitare un clima creativo il cui segno più evidente è costituito dalla rigatura tracciata in inchiostro, applicata qui per la prima volta.Nell'arco di ca. venti anni, dal 1165 al 1183, tutti gli esecutori attivi nello ...
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Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] studia diversi progetti ed esegue schizzi dal vero), Charles Baudelaire (per I fiori del male Rodin realizza 26 disegni a inchiostro) e Honoré de Balzac.
Il monumento per Balzac è un esempio della transizione tra lo stile romantico e una sensibilità ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA
¿ R. Grousset
Si suole comprendere sotto il nome di g. non solo questa pietra originaria del Turkestan cinese e della Cina, ma anche la giadeite, che si trova [...] felicità", sigilli e monete, vasi di ogni forma, gongs, carillons, parafuochi traforati, tavolette per scrivere, scatole per inchiostro e calamai, posacarte, flauti, anelli diversi, statuette, gingilli di ogni tipo.
È difficile datare gli oggetti di ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] ordinato da Leone X nel 1518 (Oslo, Nasjonalgalleriet; Parigi, Louvre, Département des arts graphiques).
Entrambi a penna e inchiostro con rialzi di biacca – tecnica tra le preferite dal Fattore – i due studi rappresentano momenti diversi di sviluppo ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] di quello seguente, per favorire l'ordinamento dei fascicoli stessi. La rigatura divenne visibile, in quanto eseguita a piombo o a inchiostro; essa inglobò inoltre al suo interno il testo, il cui primo rigo fu vergato, di regola, al di sotto e non ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] , in senso verticale sulla faccia esterna (verso). La scrittura, eseguita con penna di canna appuntita (κάλαμος, calamus) e con inchiostro (μέλαν, atramentum) composto di nerofumo, gomma ed acqua, veniva disposta a colonne (σελίδες) sul recto del p ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] attività di artista di corte. Abbandonata di necessità la maniera europea di dipingere, imparò dai maestri cinesi a dipingere ad acquerello e inchiostro di China su carta e seta. Ma di tutto il lavoro da lui svolto sotto l'imperatore K'ang-hsi, morto ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] XLIII [1958], pp. 380 s.) e Rebecca al pozzo (entrambi Modena, Galleria Estense), autenticati da una scritta antica ad inchiostro, "opera di Nunzio Ferraioli degli Afflitti con figurine di Iosefo del Sole pittore bolognese", e databili prima del 1719 ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] di paesaggi fortemente chiaroscurati e con l'orizzonte piuttosto alto, oltre che in qualche schizzo a penna in cui l'inchiostro morde la carta con una spigliatezza e un gusto che si direbbe ancora guercinesco. Distaccatosi dal Crespi, il Faentino ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] che la avvicinano ad un orientamento romantico. Ancora presso il Museo di Termini Imerese si conserva un disegno, ad inchiostro su carta, raffigurante la Pianta delle terme romane e prospetto del nuovo stabilimento termale di Termini, databile verso ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.