PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] . A contrasto, dentro il palazzo, stava Fedra tormentata di amore, con la vecchia nutrice e un Eros che prepara l'inchiostro per la lettera rivelatrice, mentre una bella ancella reca un cofanetto da cui estrae i monili della regina.
Fuori di questo ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] campagna intorno a Ceccano, di un nucleo di circa trecento disegni a matita, in qualche caso ritoccati a inchiostro. 1 soggetti sono nella maggior parte romani, anche se compaiono altre località laziali, quali Viterbo, Corneto, Sermoneta, Tivoli ...
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Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] ), è dotato anche di un notevole calendario illustrato dove ogni mese porta la rappresentazione al tratto, in inchiostro bruno, dell'attività agricola e del segno zodiacale corrispondenti. Alcune di queste rappresentazioni (marzo, agosto) mostrano ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] e Amore, così come trasmesso dal disegno degli Uffizi, inv. 212 E (disegnato a matita dal Verrocchio e ripassato a penna e inchiostro da L.: Marani, 1989, pp. 13 s.; Brown, 1994). Mentre è ancora oggetto di verifiche la partecipazione di L. a taluni ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] dei pittori veneziani più in voga, da Ricci a G. Guarana. La tela reca sul verso un'iscrizione coeva a inchiostro: "1/ Silvestro Manaigo" e rappresenta un uomo maturo e corpulento che impugna una pipa di biscuit. Costume e fisionomia suggeriscono ...
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DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] Giulio Sabino e la di lui moglie e figliscoperti dai soldati di Vespasiano, di cui si conosce un disegno inedito (inchiostro, seppia e biacca; coll. priv.); nel 1832 Belisario cieco in casa della famiglia rustica da lui salvata dalla strage degli ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] ad attività produttive o ad uffici. Sull'area del madustan sono stati rinvenuti circa 3.000 documenti parthici scritti con inchiostro su grossi cocci di pìthos. La stragrande maggioranza di questi òstraka (v.) si riferisce alle partite annue di vino ...
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informale, arte
Stella Bottai
Oltre la forma
Dopo la Seconda guerra mondiale una profonda crisi distrugge la fiducia nell'arte e nei suoi linguaggi. Non solo la bellezza della forma sembra lontana e [...] usato: i segni si spargono sulla superficie e ne risulta un quadro brulicante di piccoli tocchi di colore o di inchiostro, come un percorso in un mondo misterioso, in una fiaba, come un alfabeto indecifrabile. Ne sono importanti esponenti il tedesco ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] fase di occupazione da parte degli anacoreti in epoca cristiana fu resa evidente dalla scoperta di iscrizioni relative ai Salmi 51-93, in inchiostro rosso e in lingua copta, in una grotta datata al VII secolo (T 8). Non furono però rinvenuti resti di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] realtà. Per trasporlo in immagine erano sufficienti pochi tratti di pennello: le linee di contorno di un mantello e le macchie di inchiostro di capelli, occhi, baffi e barba sono tutto ciò che occorre a Mu-ch'i, il più grande pittore della scuola ...
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inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.