GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] nato il suo secondogenito e nel ricordarlo il notaio aveva segnato vicino al nome la parola "secundus", scritta con lo stesso inchiostro dell'aggiunta alla rubrica del primogenito. Di conseguenza nel 1384 egli stava già prendendo le sue note e dalle ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] che però, come le scrisse il M. in una lettera del 29 marzo 1515, si rovinarono perché furono manipolati prima che l'inchiostro fosse perfettamente asciutto (Kolsky, p. 48).
È probabile che al M. debba essere assegnata anche la traduzione di un altro ...
Leggi Tutto
ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] prima edizione, ad eccezione di uno, scomparso e sostituito) e nel 1533 (ristampa della precedente, con aggiunta una "recetta da far inchiostro fino", già annunciata nel titolo ma non stampata nel 1532); nel 1538 e di nuovo nel 1539 e poi nel 1548 a ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] polizieschi italiani, che inaugurava la quadrilogia del commissario Lucertolo. Dal sociologo del malessere passò agevolmente all’inchiostro del narratore: «Il più grande scoglio, – aggiunse il presidente – quando si tratta di scoprire un delitto ...
Leggi Tutto
DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] dal D. su indicazioni generiche del Cieco (tenendo conto che, come osserva il Bacci, nel ms. su "mostrò è scritto, d'altro inchiostro e forse d'altra mano, mi disse": p. 118 n. 1). Il Bacci, pur conoscendo l'interpretazione del Flamini, non ne fa ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] l'aspetto tecnico della loro fattura. La seconda parte del codice contiene un Ricettario molto dettagliato per la preparazione degli inchiostri colorati: il F., oltre a dare gli ingredienti e le dosi, precisa anche i periodi dell'anno in cui sono ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] (ibid. 1958); Fresco sul bruciato (ibid. 1959); Come un orto come un teatro (ibid. 1959); La sardina cieca (ibid. 1960); Inchiostro e dolori (ibid. 1962); Un milione di anni (ibid. 1963); La giornata è finita (ibid. 1963); Arlecchini di Picasso (ibid ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] orgoglioso di aver realizzato con i suoi scritti "l'opera più efficace per la patria che mai potesse farsi per virtù d'inchiostro" (ibid., p. 107).
Il clima convulso dell'estate 1847 riaccese la memoria degli eroismi che il G. e Massimo d'Azeglio ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] istanza liberatoria quella della scrittura e della creazione letteraria ("Ficcarni una pennuccia in un baccello / ed empimi d'inchiostro un fiaschettino; / mandamel col mangiar, che paia vino, / ch'ho di fantasia pieno il cervello"). Contrapposizione ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] ac latinae libri duo… studio ac labore Sebastiani Pauli congregationis matris dei anno rep. sal. MDCCXLV, con disegni a inchiostro; VI.E.36: In Sedulium et in S. Eucherium notae; VI.E.37: Acta ecclesiastica seu Prospectus Disciplinae ecclesiasticae ...
Leggi Tutto
inchiostro
inchiòstro (ant. incòstro) s. m. [lat. encaustum, dal gr. ἔγκαυστον: v. encausto]. – 1. Miscela liquida o pastosa, di vario tipo e colore, usata per scrivere e per stampare; l’i. da scrivere è costituito da una soluzione acquosa,...
inchiostrare
v. tr. [der. di inchiostro] (io inchiòstro, ecc.). – Non com., sporcare d’inchiostro: si è inchiostrato le dita scrivendo. Più com., distribuire l’inchiostro sulla composizione tipografica, o anche su un cuscinetto per timbri.